Nessuno ci ha visti partire: trama, trailer e cast della serie Netflix
Il coraggio di una madre contro un sistema che non perdona.
Tratta dal romanzo autobiografico di Tamara Trottner, Nessuno ci ha visti partire (Nadie nos vio partir) è la nuova produzione Netflix firmata ala regia da Lucía Puenzo, autrice di XXY e Wakolda. Ambientata nel Messico degli anni Sessanta, la miniserie racconta la battaglia di una donna contro le leggi e i pregiudizi che la vogliono colpevole solo per aver amato.
La trama, il trailer e il cast di Nessuno ci ha visti partire
Siamo nel 1964. Valeria Goldberg, appartenente a una famiglia ebraica dell’alta borghesia di Città del Messico, torna a casa e trova il vuoto: i suoi figli sono spariti. A portarli via è stato suo marito, Leo Saltzman, deciso a punirla dopo aver scoperto la sua relazione con il fratello minore. Approfittando di un sistema giuridico che concede piena autorità ai padri, l’uomo trasforma la vendetta in un atto “legittimo”, lasciando Valeria sola, disonorata e priva di diritti.
Da quel momento la donna inizia un viaggio senza tregua che la spinge oltre i confini del Messico, fino all’Europa, passando anche per l’Italia, tra consolati, porti, stazioni, lettere, interrogatori e silenzi. Un percorso fisico e interiore, dove la ricerca dei figli diventa anche ricerca di sé stessa.
Tessa Ía porta in scena Valeria Goldbeerg, mentre Emiliano Zurita interpreta Leo Saltzman, il marito (antagonista). Il cast è completato da Juan Manuel Bernal, Natasha Dupeyrón, Flavio Medina, Karina Gidi, Lisa Owen, Gustavo Bassani, Alexander Varela Pavlov e Caro Darman. Lucía Puenzo ha spiegato di aver cercato “una miscela rara di dolore e tenerezza” tra i personaggi, chiedendo agli attori di costruire un legame autentico con i bambini sul set. “Il pubblico lo sentirà, perché tutto è reale: il contatto, il silenzio, la paura”, ha aggiunto la regista.
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