House of Guinness: 5 cose da sapere sulla serie TV Netflix
Un piccolo viaggio di esplorazione nel mondo della serie Netflix sulla famiglia della celebre birra
La serie Netflix House of Guinness, ideata da Steven Knight, già creatore di Peaky Blinders, promette di essere uno dei titoli più attesi del 2025. Ambientata tra la Dublino e la New York del XIX secolo, racconta i conflitti interni della celebre famiglia Guinness, erede di una delle fortune più note della storia irlandese. Ma oltre alla trama intrigante, questa produzione nasconde una serie di dettagli curiosi e aneddoti che meritano di essere raccontati. Ecco 5 curiosità su House of Guinness, in uscita su Netflix dal 25 settembre 2025.
1. Dal successo di Peaky Blinders a un nuovo impero familiare

La firma dietro la serie è quella di Steven Knight, lo stesso sceneggiatore che ha trasformato Peaky Blinders in un fenomeno mondiale. Se con la saga dei Shelby ci ha immersi nel mondo criminale di Birmingham, con House of Guinness Knight porta il suo stile narrativo in un contesto differente: il mondo dell’industria, dell’eredità e delle lotte familiari. In tal senso va notato un parallelismo con Succession, acclamata serie HBO: intrighi, segreti, potere e tradimenti. Ma qui la cornice storica dell’Irlanda ottocentesca e il legame con una dinastia reale – quella della Guinness – potrebbero aggiungere un fascino ancora più autentico.
2. House of Guinness e la storia vera dietro la serie TV Netflix
La scintilla narrativa che dà il via alla serie nasce da un fatto realmente accaduto: la morte di Sir Benjamin Guinness e la lettura del suo testamento. Nel documento, due dei suoi figli – Arthur ed Edward – vengono nominati amministratori del birrificio, mentre gli altri due, Anne e Ben, vengono esclusi dall’eredità diretta. La motivazione ufficiale? Non “gravare” i figli minori con le tentazioni della ricchezza. Una scelta che scatena tensioni, rivalità e conseguenze inaspettate, perfette per alimentare la trama di una saga familiare. Da questo increscioso episodio prende linfa la serie Netflix.
3. House of Guinness: un cast giovane e già acclamato
Un altro elemento che rende House of Guinness imperdibile è il cast, composto da giovani talenti che potrebbero essere destinati a conquistare il pubblico: Anthony Boyle nel ruolo di Arthur Guinness, Louis Partridge (già visto in Enola Holmes) come Edward Guinness, Emily Fairn nei panni di Anne Plunket (nata Guinness), Fionn O’Shea in quello di Ben Guinness.
Accanto a loro ci sono nomi di spessore come James Norton, Jack Gleeson (il Joffrey Baratheon di Game of Thrones), Dervla Kirwan e Michael McElhatton, che contribuiscono a dare alla serie un equilibrio perfetto tra nuove promesse e volti noti.
4. Dublino e New York tra le location di House of Guinness
Non sono solo i personaggi a brillare in House of Guinness: anche le ambientazioni hanno un ruolo centrale. La serie si muove tra la Dublino industriale del XIX secolo e la frenetica New York, in un’epoca in cui il mondo stava cambiando radicalmente. Il contrasto tra le due città diventa parte integrante della narrazione: da un lato l’Irlanda ancora segnata da tradizioni, dall’altro l’America delle opportunità e del capitalismo rampante. Un dualismo che rispecchia perfettamente i conflitti interni alla famiglia Guinness.
5. House of Guinness: episodi e anticipazioni

La prima stagione di House of Guinness sarà composta da 8 episodi, tutti disponibili su Netflix dal 25 settembre 2025. Ogni puntata approfondirà un tassello diverso della storia, combinando dramma familiare, tensioni economiche e scenari politici. La regia è affidata a Tom Shankland per i primi episodi e a Mounia Akl per gli ultimi tre. Per ora, le prime immagini e il trailer hanno già catturato l’attenzione degli spettatori, sottolineando un tono estetico più elegante e meno cupo rispetto a Peaky Blinders.