Mercoledì – Stagione 2: i creatori della serie Netflix rivelano 3 grandi cambiamenti

La seconda stagione di Mercoledì segna un cambio di rotta deciso rispetto alla serie che, quasi tre anni fa, ha consacrato Jenna Ortega come nuova icona gotica della TV. I creatori Alfred Gough e Miles Millar, intervistati da The Hollywood Reporter, hanno spiegato di aver individuato tre grandi modifiche per questi nuovi episodi.

Fine delle trame romantiche per Mercoledì

Ortega stessa aveva espresso più volte il suo disappunto per il triangolo amoroso della prima stagione, definendo “fantastico essersene liberata”. Gough spiega che, dopo la traumatica esperienza sentimentale della protagonista con un ragazzo rivelatosi un mostro e serial killer, “non aveva senso farla avventurare di nuovo nel regno dell’amore così presto”. Niente più romance per Mercoledì, anche se un triangolo amoroso resta… ma questa volta con Enid (Emma Myers) al centro.

Più spazio alla Famiglia Addams

Millar ha rivelato che il pubblico si è dimostrato affascinato dalla famiglia, pur conoscendola poco. Nella prima stagione Gomez (Luis Guzmán) e Morticia (Catherine Zeta-Jones) erano comparsi solo in due episodi, Pugsley (Isaac Ordonez) appena nel primo. Ora, il legame madre-figlia e le dinamiche familiari avranno molto più spazio, esplorando anche lati poco noti della loro storia.

Espansione del mondo narrativo

Se nella prima stagione la trama era incentrata al “98%” su Mercoledì, la seconda si apre ad altri personaggi, ambienti e un mistero strutturato in modo diverso, così da dare respiro e varietà alla narrazione.

Il risultato? Meno centralità per Ortega, nessuna love story per il suo personaggio e un tuffo più profondo nell’universo degli Addams. Una scelta che, secondo molti spettatori e critici, rende la serie più ricca e meno prevedibile rispetto al primo capitolo.

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