M – Il figlio del secolo: la stagione 2 (quasi) cancellata. Antonio Scurati: “Bisogna chiedersi perché”

Sembra destinata a interrompersi la corsa di M – Il figlio del secolo, la serie Sky diretta da Joe Wright e con Luca Marinelli nei panni di un giovane Mussolini. Un fulmine a ciel sereno per una produzione che, tra premi e critiche entusiaste, era già considerata una delle serie italiane più ambiziose degli ultimi anni.

A confermare la notizia è stato Antonio Scurati, autore della saga letteraria da cui la serie è tratta, intervenuto al Giffoni Film Festival: “È abbastanza incredibile che una serie di questa qualità non avrà una seconda stagione. Basta vedere l’accoglienza della critica all’estero: tutti gridano al capolavoro. Posso confermare che, con molta probabilità, non si farà. E credo che bisogna chiedersi perché…”.

Eppure il materiale per continuare non manca: la saga di M conta diversi volumi e la prima stagione si era fermata agli albori della dittatura fascista. Lo stesso Marinelli, tempo fa, aveva dichiarato: “La storia non è finita, siamo solo all’inizio”.

Il problema, secondo Wright, sarebbe l’assenza di una vera distribuzione internazionale: “Nessuna piattaforma vuole trasmetterla negli Stati Uniti. Un produttore mi ha detto: ‘Adoriamo lo show, ma è troppo controverso per noi’”, ha spiegato il regista. Un paradosso per una serie che ha fatto incetta di recensioni positive proprio fuori dall’Italia, ma che evidentemente tocca nervi scoperti quando si parla di fascismo e del suo racconto televisivo. Sky Studios non ha ancora rilasciato un comunicato definitivo, ma le parole di Scurati sembrano un verdetto: M – Il figlio del secolo potrebbe restare un’opera incompiuta.

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