One Piece: lo sciopero degli attori ha impedito alle star di festeggiare la serie Netflix, eppure…

Taz Skylar, Sanji nella serie Netflix di One Piece, svela la piccola tradizione adottata dal gruppo dei protagonisti.

Il debutto della serie live-action One Piece su Netflix avrebbe dovuto essere una festa globale. Con première previste in Messico, Stati Uniti e Giappone, il cast era pronto a condividere con il mondo il frutto del loro duro lavoro. Tuttavia, gli scioperi degli attori e degli sceneggiatori che hanno scosso Hollywood nel 2023 hanno impedito qualsiasi attività promozionale ufficiale. Niente tappeti rossi, niente interviste, niente applausi dal vivo. Ma per l’equipaggio della Going Merry, lo spirito di squadra ha trovato un altro modo per brillare.

one piece netflix cinematographe

Iñaki Godoy, Emily Rudd, Mackenyu, Jacob Romero e Taz Skylar – rispettivamente Luffy, Nami, Zoro, Usopp e Sanji – hanno deciso di celebrare comunque insieme, organizzando un viaggio in Giappone durante l’uscita della serie. È stato lì, lontani dai riflettori e dalle telecamere, che hanno dato vita a un momento tanto semplice quanto potente, destinato a diventare una tradizione personale.

Durante un’intervista con Team Up!, Taz Skylar ha raccontato l’episodio che ha cementato questo legame. “Un giorno ci hanno portato in un hotel per incontrare i doppiatori giapponesi”, ha spiegato, “e mi è venuta l’idea di ricreare la scena della botte”. Quella scena, tra le più amate dai fan dell’anime, mostra i membri originali della ciurma mentre mettono un piede su una botte e dichiarano i loro sogni prima di salpare per la Grand Line. È un simbolo di unione, coraggio e amicizia.

“Così Mackenyu ed io prendemmo un tavolo”, continua Skylar, “ma lui mi disse: ‘No, non possiamo mettere le pantofole sul tavolo, è mal visto nella cultura giapponese.’ Così abbiamo girato il tavolo e messo i piedi uno per uno, nello stesso ordine dell’anime. Io ho messo la zampa, poi l’attore che doppia Sanji in giapponese ha fatto lo stesso.”

Quel gesto, tanto rispettoso quanto emotivo, ha segnato un momento intenso per il cast. “Poi ci siamo abbracciati tutti e abbiamo iniziato a piangere insieme”, ha rivelato Skylar. “È stato davvero speciale.” Da quel giorno, ogni volta che il gruppo si ritrova ad affrontare un momento difficile o importante, quella scena viene ripetuta. “Se c’è un tavolo, lo prendo e lo giro. Non importa dove siamo. Tutti solleviamo i piedi, ci abbracciamo e ci diciamo i nostri desideri.”

Anche senza première, il cast di One Piece ha trovato il modo più autentico di celebrare il proprio viaggio: onorando l’anime originale, rispettando la cultura giapponese e, soprattutto, rimanendo uniti. Perché, come ci insegna la ciurma di Rufy, l’amicizia vera non ha bisogno di palcoscenici.

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