Fargo: in arrivo la mini-serie su Sky Atlantic

Chi l’ha detto che a Natale sono tutti più buoni? Su Sky Atlantic HD a Natale i protagonisti delle serie sono scorretti, sfacciati e spietati, tanto che la nuova campagna natalizia è accompagnata dall’hashtag #staicattivo. Si parte con Fargo  martedì 16 dicembre alle 21.10, la serie di 10 episodi ispirata all’omonimo film vincitore agli Oscar del 1996 firmato dai fratelli Coen, qui in veste di produttori esecutivi. La serie Vincitore agli Emmy Awards del 2014 come miglior miniserie  e plurinominato ai Golden Globe 2015 con ben 5 nomination (è la più nominata in assoluto tra i programmi televisivi), Fargo ha vinto 3 statuette tra cui Miglior Miniserie e Miglior Regia a Colin Bucksey, ed è stata rinnovata per una seconda stagione prevista per il 2015. Nel cast, l’irresistibile Billy Bob Thornton (già presente nella produzione dei Coen de L’uomo che non c’era), la cui performance gli è valsa una nomination agli Emmy come miglior attore protagonista in una Miniserie; al suo fianco Martin Freeman (il Bilbo Baggins de Lo Hobbit), Kate Walsh (l’ex Dottoressa Allison Shepherd di Grey’s Anatomy) e Colin Hanks, figlio di Tom Hanks, nei panni dell’agente Gus Grimly. Tra i protagonisti, Allison Tolman interpreta l’agente di polizia, raccogliendo l’eredità di Frances McDormand vincitrice dell’Oscar come migliore attrice nella sua interpretazione nel film dei fratelli Coen.

La serie è ambientata nel 2006 nel Minnesota: Lorne Malvo (Billy Bob Thornton) è un killer professionista, in trasferta per lavoro, che trascina in una catena di efferati delitti e di conseguenti indagini della polizia l’impacciato e timido Lester Nygaard (Martin Freeman), assicuratore sfortunato che vede la sua vita stravolta in poche ore. Sulle loro tracce, la giovane agente di polizia Molly (Allison Tolman).

Colin Hanks

Colin Hanks in Fargo

In un cocktail perfettamente miscelato di suspance, humor noir e satira esilarante, l’impronta inconfondibile dei fratelli Coen è visibile nella sceneggiatura, apportando quell’originalità che non rende la miniserie una pallida imitazione del film, bensì una produzione del tutto originale, una nuova interpretazione spassosa e piena di colpi di scena che ripropone i topoi dell’omonimo film ambientatandoli diciannove anni dopo.