The Gilded Age: Carrie Coon nuova protagonista della serie di Julian Fellowes

Carrie Coon è stata scelta come uno dei protagonisti del prossimo dramma di Julian Fellowes The Gilded Age, della HBO.

Carrie Coon è entrata a far parte del cast del nuovo dramma targato HBO The Gilded Age

Carrie Coon è stata scelta come uno dei protagonisti del prossimo dramma di Julian Fellowes The Gilded Age della HBO. La serie di nove episodi è una coproduzione tra HBO e Universal TV. L’attrice sostituirà Amanda Peet. Nel cast troviamo anche Christine Baranski, l’ex Miranda Hobbes di Sex and the City Cynthia Nixon e Morgan Spector (The Plot Against America). Carrie Coon è stata candidata al Tony Award nel 2012 per la sua performance nella rappresentazione teatrale di Chi ha paura di Virginia Woolf?; in ambito televisivo è conosciuta per aver recitato in The Leftovers, Fargo e The Sinner.

Creato, scritto e prodotto da Fellowes (già sceneggiatore di Downtown Abbey), The Gilded Age è incentrata su un periodo di immenso cambiamento economico in America, di enormi fortune fatte e perse e della crescente disparità tra denaro vecchio e nuovo. In questo contesto, la storia inizia nel 1882 introducendo la giovane Marian Brook, la figlia orfana di un generale del sud, che si trasferisce nella casa delle sue zie rigidamente convenzionali a New York City. Accompagnata dalla misteriosa Peggy Scott, una donna afro-americana che si maschera da cameriera, Marian rimane affascinata dalle vite abbaglianti dei suoi vicini incredibilmente ricchi, uno spietato magnate della ferrovia e la sua ambiziosa moglie. Marian seguirà le regole stabilite della società o forgerà la propria strada in questo nuovo entusiasmante mondo che è sull’orlo della trasformazione nell’era moderna?