Naya Rivera, la lettera di Chris Colfer: “Perderla è stato un incubo”

L'attore, che nella serie ha interpretato Kurt Hummel, ha condiviso le sue sensazioni attraverso un articolo apparso su Variety.

Chris Colfer ha condiviso il lungo addio all’amica e collega Naya Rivera, raccontando l’amicizia fuori e sul set di Glee ed elogiando l’attrice morta a 33 anni

Sono trascorse due settimane da quando il corpo di Naya Rivera è scomparso nel lago Piru, per poi essere ritrovato cinque giorni dopo, proprio quando ricorreva il settimo anniversario della morte dell’amico e collega Cory Monteith. A distanza di giorni, tentando di elaborare quanto accaduto, Chris Colfer ha scelto di scrivere una lettera alla sua compagna di avventura in Glee, nonché cara amica. L’attore, che nella serie ha interpretato Kurt Hummel, ha condiviso le sue sensazioni attraverso un articolo apparso su Variety.

Non sono sicuro che qualcuno sulla Terra possa dare a Naya Rivera l’omaggio che merita. In effetti, il processo di perderla è stato un incubo, mi trovo a chiedermi se Naya fosse addirittura reale o se fosse solo un sogno da sempre. Come può un essere umano essere così talentuoso, così divertente e bello allo stesso tempo? Come può una persona essere responsabile di tanta gioia ed essere oggetto di tanti ricordi meravigliosi?

Parole che testimoniano l’incredulità dell’attore riguardo la tragedia che ha visto protagonista Naya Rivera. Chris Colfer ha poi parlato della lunga esperienza condivisa sul set:

Quando Naya cantava, sentivi la sua anima risuonare attraverso la tua. La sua voce ti spezzerebbe il cuore in un coro, solo per ricostruirlo nel successivo. Guardarla esibirsi era come guardare la magia prendere vita davanti ai tuoi occhi. Naya non ha solo cantato una canzone. L’ha portata in vita. La sua interpretazione eroica e rivoluzionaria di Santana Lopez in Glee ha ispirato milioni di giovani in tutto il mondo, in particolare nella comunità LGBTQIA, e sarà apprezzata per le generazioni a venire.

Chris Colfer ha poi proseguito sottolineando il talento dell’amica e collega:

Quando qualcuno ha il talento di Naya, dire che è stata anche una delle persone più divertenti e stimabili che abbia mai incontrato suona come un’esagerazione, ma è la verità assoluta. Le sue risposte e le battute erano leggendarie, io la seguivo sul set, annotando tutto ciò che diceva sul mio telefono. Nei giorni particolarmente difficili delle riprese, potevi trovarla fuori a godersi una sigaretta nella sua uniforme rosso cheerleader. Sollevava un bicchiere invisibile e diceva: “Città dei sogni, eh?” Anche dopo una giornata di diciotto ore di canto e danza, quando era impossibile tirar fuori un sorriso, Naya poteva farti ridere a gran voce. Una volta, durante un acceso scambio tra un attore e un regista, non dimenticherò mai che si rivolse a me con un sorriso sfrontato chiedendo: “Sarebbe un brutto momento per dire a qualcuno che il lettore DVD non funziona?”

Infine, Colfer ha parlato del lato più umano di Naya Rivera, quello che l’ha portata ad essere un’affidabile amica ed una splendida madre:

Come amica, avresti potuto parlarle di qualsiasi cosa. Era la sorella maggiore da cui andavi per un consiglio, per sfogarti, o per fare una chiacchierata. La sua sola presenza ti faceva sentire protetto e, indipendentemente dalla situazione, sapevi che avrebbe avuto le spalle per sorreggerti. Non ha mai avuto paura di opporsi all’autorità, ha sempre denunciato maltrattamenti e ti diceva sempre la verità, anche quando era difficile sentirla.

Da quando conoscevo Naya, la cosa che desiderava di più nella vita era essere madre. Trascorse ore a dirci come avrebbe chiamato i suoi figli, come avrebbe li avrebbe vestiti e tutto il servizio di babysitter gratuito che ci avrebbe sottratto. Quando suo figlio Josey è nato nel 2015, era come se fosse finalmente arrivato un pezzo mancante di Naya. La loro connessione era magnetica, il loro affetto era radioso e non ho mai visto una persona sembrare più felice di quando Naya era con il suo bambino. Essere una mamma era forse il più grande talento di Naya e, come dimostrato dai suoi ultimi momenti, Naya è stata una madre straordinaria fino alla fine.

L’attore ha concluso così il suo addio:

Naya lascia un vuoto che solo Naya stessa potrebbe colmare. Avere un’amica come lei, anche se per poco tempo, significa essere stato benedetto oltre ogni immaginazione. La sua perdita è un tragico promemoria per celebrare ogni momento possibile con le persone che amiamo perché l’unica cosa che sappiamo per certo sulla vita è quanto possa essere fragile. Per citare Naya stessa, “Non importa l’anno, le circostanze o il conflitto, ogni giorno che sei vivo è una benedizione. sfruttare al meglio oggi e ogni giorno che ti viene dato. Domani non è garantito.

Fonte: variety