My First First Love: recensione della serie tv Netflix

Dal 18 aprile c’è su Netflix, My First First Love, una serie tv koreana di otto episodi con Ji Soo, Jung Chae‑yeon, Park Jin‑young, Choi Ri, firmata dal regista Oh Jin-seok (Yong-pal, Goddess of Marriage) assieme allo sceneggiatore Kim Min-seo, serie che racconta le giornate, gli amori, le “battaglie” quotidiane di un gruppo di ragazzi che, per diversi motivi, si trovano a dover convivere a casa di uno di loro, Yoon Tae-oh, interpretato dal giovane attore sudcoreano Ji Soo.

My First First Love: una storia d’amore, d’amicizia e di crescita

My First First Love pone al centro Yoon Tae-oh, un ventitreenne che, compiuti ventanni, è andato a vivere da solo, perché come gli aveva detto il padre, doveva rendersi indipendente. Il ragazzo però pensa alla vita che potrà condurre, alla ragazza che potrà portare a casa; nulla va come deve andare, la sua casa diventa rifugio dei suoi amici: Han Song-yi, l’amica di una vita, verso cui prova dei sentimenti, che ha perso tutto dopo la morte del padre e dopo che la madre l’ha abbandonata, Choi Ri che scappa dai genitori perché la sua vita le va stretta, Choi Hoon, l’amico di sempre spesso suo ospite, che è stato buttato fuori di casa dal severo padre che mal sopporta il fatto che il giovane voglia lavorare nel mondo dello spettacolo. I tre amici entrano nella sua casa e spostano gli equilibri, gli scombinano i piani; tutto si complica quando Yoon Tae-oh incontra una ragazza e inizia a uscire con lei.

My First First Love narra le spinte, le tensioni, i dubbi di questi personaggi che inciampano e si rialzano anche grazie all’amicizia che scoprono a poco a poco, di giorno in giorno, ma diventa anche una storia di formazione che mostra il passaggio dalla giovinezza all’età adulta. Gli ostacoli che i protagonisti devono superare, i problemi con i genitori, gli amori corrisposti e non corrisposti, sono rappresentazione della società in cui vivono e crescono.

Nelle quattro mura i ragazzi si confidano, portano a galla piccoli e grandi dolori, e nascondono segreti che non gioverebbero a loro e agli altri. Yoon Tae-oh nonostante esca con una ragazza prova comunque dei sentimenti per Song-yi che a sua volta è innamorata di Seo Do-hyun, un altro amico del ragazzo. Non raccontano nulla dei sentimenti che stanno provando perché ciò potrebbe rovinare ogni cosa e anche perché i sentimenti spaventano chi li vive. My First First diventa un gioco degli equivoci, un venire a sapere per vie traverse ciò che non si dovrebbe sapere; è un avvicinarsi a uno allontanandosi dall’altro e poi viceversa. In mezzo alla tensione dei due giovani, gelosi e diffidenti – Yoon Tae-oh vede con sospetto il ragazzo con cui esce l’amica, Seo Do-hyun dal canto suo è innervosito dalla vicinanza tra colei che ama e l’amico -, c’è Song-yi che non vuole ferire Yoon Tae-oh ma desidera anche stare con il ragazzo verso cui prova dei sentimenti.

My First First Love: una commedia romantica che tenta di fare una fotografia della società di oggi

My First First Love parla degli amori adolescenziali tra i banchi del college, rientrando nella tradizione dei migliori k-drama – l’ascesa della popolarità di K-Drama in Occidente è diventata evidente con il numero di titoli disponibili per lo streaming su Netflix –, una commedia romantica contemporanea e alla moda. I creatori e i produttori realizzano una serie destinata al pubblico di adolescenti e di giovani, con storie condite con ingenuità e spensieratezza che diventano cifra stilistica di questo show. Tale leggerezza però non è da intendere come levità ma invece come una scarsa analisi dei suoi personaggi che sono piuttosto piatti: mancano evidenti modificazioni in loro per cui non sembrano avere un arco narrativo.

I quattro amici sono sempre uguali a se stessi, forse, anzi sono proprio i personaggi di contorno a mettersi più in discussione: Choi Ri e Choi Hoon, dimostrano di essere migliorati da quando non vivono più con i genitori. Sia quelli dell’una che quelli dell’altro vogliono che i propri figli siano burattini nelle loro mani. Il padre del ragazzo vuole che il figlio sia un universitario lontano dalle sciocchezze dell’arte – lo picchia addirittura quando lo vede cantare durante una cerimonia -, i genitori della ragazza sono rigidi e la costringono a seguire delle regole altrettanto rigide.

My First First Love è una serie che non coinvolge totalmente lo spettatore, che resta un passo indietro, facendo sorridere a volte chi guardo ma non facendolo entrare nel mondo dei suoi personaggi.