La Foresta dei Sogni: il film con Matthew McConaughey raggiunge meno di 3.000 $ negli USA

La Foresta dei Sogni, prodotto da Matthew McConaughey, Naomi Watts, Ken Watanabe e dallo stesso regista Gus Van Sant, ha ottenuto al box office americano solo $3000 nel primo weekend.

La Foresta dei Sogni: Risultati pessimi al box office per il film con Matthew McConaughey

Il budget complessivo per la produzione de La Foresta dei Sogni equivale a 25 milioni di dollari. La pellicola, proiettata in due cinema la scorsa settimana, ha raggiunto solo $1,447 per cinema, un risultato a dir poco disastroso.

Il motivo che sta dietro a questi risultati catastrofici non è difficile da dedurre: indipendentemente dai talentuosi attori, la pellicola terribilmente ovvia.

Si tratta di un altro progetto deludente per Matthew McConaughey, che forse potrà tornare alla sua fortuna originaria con Goldpellicola che uscirà a Dicembre.

Gus Green Van Sant Jr. è un regista, sceneggiatore, montatore, fotografo, musicista e scrittore statunitense. Nato come artista visivo e cineasta indipendente, grazie al suo peculiare modo di raccontare i disagi dell’adolescenza ha saputo in seguito affermarsi anche ad Hollywood. È stato nominato due volte come miglior regista all’Oscar, la prima per Will Hunting – Genio ribelle nel 1998 e la seconda per Milk nel 2009. Ha vinto la Palma d’oro e il premio per la miglior regia al Festival di Cannes 2003 per Elephant e il Premio del 60º anniversario al Festival di Cannes 2007 per Paranoid Park.

Ecco la sinossi del film:

Sono l’amore e la perdita a condurre Arthur Brennan (Matthew McConaughey) all’altro capo del mondo, in Giappone, nella foresta fitta e misteriosa di Aokigahara, nota come “la foresta dei sogni”, situata alle pendici del Monte Fuji – un luogo in cui uomini e donne si recano a contemplare la vita e la morte. Sconvolto dal dolore, Arthur penetra nella foresta e vi si perde. Lì Arthur incontra Takumi Nakamura (Ken Watanabe), un giapponese che, come lui, sembra aver perso la strada. Incapace di abbandonare Takumi, Arthur usa tutte le energie che gli restano per salvarlo. I due intraprendono un cammino di riflessione e di sopravvivenza, che conferma la voglia di vivere di Arthur e gli fa riscoprire l’amore per la moglie (Naomi Watts).