Lo Stato contro Fritz Bauer: dal 28 aprile al cinema il film sul cacciatore di nazisti

Manca poco all’arrivo in sala del supercandidato agli Oscar tedeschi, Lo Stato contro Fritz Bauer, al cinema dal 28 aprile con Cinema di Valerio De Paolis. Il film sull’instancabile cacciatore di nazisti, con il maggior numero di candidature, ben 9, ai Lola Awards, è il supercandidato agli Oscar tedeschi ed esce in Italia il 28 aprile, distribuito da Cinema di Valerio De Paolis; e casualmente è in corso in questi giorni il processo all’ultimo SS di Auschwitz, Reinhold Hanning, 94 anni, la cui prossima udienza si terrà il 29 aprile, con centinaia di superstiti che gli domandano come abbia potuto fare ciò che ha fatto, ma lui resta chiuso nel silenzio. Come a dire che i conti con la storia sono ancora da concludere. Ciò che auspicava il procuratore Fritz Bauer quando in uno storico discorso rivolto ai giovani tedeschi nel ‘60, disse in diretta Tv: “Cosi come ogni giornata comprende il giorno e la notte, anche la storia di ogni popolo ha le sue luci ed ombre. Credo che le generazioni più giovani in Germania siano pronte a conoscere la storia del loro paese e tutta la verità. Quella stessa verità con cui i loro genitori a volte fanno fatica a confrontarsi.” Diretto da Lars Kraume, nato in Italia in provincia di Torino e cresciuto in Germania, e interpretato dallo straordinario Burghart Klaussner (Good Bye Lenin!, Requiem, The Reader, Il nastro bianco, Goethe!), anche lui candidato come miglior attore protagonista, Lo Stato contro Fritz Bauer è stato presentato al Festival di Locarno 2015 in Piazza Grande in anteprima mondiale e ha vinto il Premio del Pubblico UBS. Successivamente accolto con successo in Selezione Ufficiale al Festival di Toronto.

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