La vita di Adele: le scene di sesso esplicito sono vere o simulate? Ecco perché le protagoniste non lavoreranno mai più con Abdellatif Kechiche

Le sequenze sono così tanto intense nel lungometraggio che la domanda è sorta spontaneamente.

La vita di Adele è un recente lungometraggio drammatico e romantico diretto da Abdellatif Kechiche (Cous cous, Tutta colpa di Voltaire) che, presentato al Festival di Cannes 2013, si è aggiudicato la Palma d’Oro. La realizzazione, che trae ispirazione in particolare dal fumetto Il blu è un colore caldo di Julie Maroh, uscito nel 2013, vede come protagoniste Adèle ed Emma, rispettivamente interpretate da Adèle Exarchopoulos e Léa Seydoux, due ragazze che si innamorano in modo travolgente e piccante. Non è un caso che nella pellicola sono presenti molte scene di sesso esplicito (per altri anche gratuito) che, essendo così tanto intense, hanno fatto dubitare sull’effettività veridicità di queste sequenze.

La vita di Adele è stato presentato in anteprima al Festival di Cannes 2013

La vita di Adele - Cinematographe

Detto questo, come riportato da Movieplayer, durante la conferenza stampa di presentazione de La vita di Adele, in occasione dell’anteprima del lungometraggio durante la kermesse cinematografica in Costa Azzurra, proprio Léa Seydoux ha svelato l’arcano, sfatando il mito che quelle scene fossero reali, visto che rientrava tra le condizioni imposte dall’attrice. Per tale motivo, le sequenze erano tutte simulate con tanto di genitali posticci. Le altre limitazioni che aveva richiesto la diva erano quelle di non fumare sul set (con sigarette finte), di non indossare i suoi abiti nel film e di non dare il suo nome al personaggio, come tra l’altro accaduto con la collega Adèle Exarchopoulos.

La vita di Adele, prodotto da Wild Bunch, Quat’sous Films, Alcatraz Films, Scope Pictures, Vertigo Films, France 2 Cinéma, RTBF, è arrivato nelle sale italiane, grazie a Lucky Red, il 24 ottobre 2013. Il cast, invece, vede il coinvolgimento anche di Salim Kechiouche nel ruolo di Samir, Aurélien Recoing nella parte del padre di Adèle, Catherine Salée che impersona la madre di Adèle, Benjamin Siksou che presta il volto di Antoine, Alma Jodorowsky nelle fattezze di Béatrice.

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