Il Piccolo Principe arriva al cinema

“Un tempo lontano, quando avevo sei anni, in un libro sulle foreste primordiali, intitolato “Storie vissute della natura”, vidi un magnifico disegno”. Così inizia il Piccolo Principe di Antoine de Saint-Exupéry, pubblicato per la prima volta nel 1943. Si tratta di uno dei maggiori successi editoriali di sempre, da decenni in classifica tra i posti migliori. Ora Il Piccolo Principe diventa un film d’animazione in 3D diretto da Mark Osborne, conosciuto per aver firmato la regia di Kung Fu Panda. Il film uscirà nell’autunno del 2015.

Grande e piccolo schermo sono da tempo interessati alla storia del Piccolo Principe. Il primo lungo metraggio risale al 1967, realizzato dal lituano Arünas Zebriünas. Nel 1974, la Paramount affida la regia Stanley Donen, già noto per aver diretto il film Cantando sotto la pioggia. Il risultato è una commedia musicale che riceve una nomination agli Oscar e riceve il Golden Globe per la colonna sonora. Qualche anno più tardi la tv giapponese propone trentanove episodi di un cartone animato liberamente tratto dalla storia di Antoine de Saint-Exupéry. Nel 1979 Will Vinton realizza cartoon sul Piccolo Principe con personaggi di creta, per un cortometraggio. L’interesse continua e nel 1990 la televisione francese trasmette una lettura del libro fatta da Richard Bohringer in pieno deserto. Mentre dal 2010, sempre in Francia, viene proposta una serie di cartoni animati in 3D, adattamento del libro.

“Guardate il cielo e domandatevi: la pecora ha mangiato o non ha mangiato il fiore? E vedrete che tutto cambia…Ma i grandi non capiranno mai che questo abbia tanta importanza”.

Il Piccolo Principe entusiasma ancora grandi e piccoli e la Paramount ha deciso nuovamente di investire su questa storia. Questo è un breve accenno del risultato: