Gigi Burruano: morto l’attore palermitano, interprete de I cento passi

L’ attore palermitano Gigi Burruano è morto a 69 anni, spegnendosi la scorsa sera, 10 settembre, nella propria abitazione. La notizia ha cominciato a circolare sui social dopo le 22, facendo il giro del web. Il mondo dello spettacolo si è immediatamente attivato e tanti amici e colleghi si sono precipitati presso l’abitazione di Burruano per l’ultimo saluto.

“Sto andando ad onorarlo a casa sua”, ha detto Lollo Franco subito dopo aver ricevuto la notizia. “Il nostro fratello Gigi se n’è andato, Palermo saluta un pezzo di grande storia”, ha dichiarato invece Paride Benassai.

Gigi Burruano aveva iniziato la sua carriera di attore all’inizio degli anni Settanta, destreggiandosi tra il cabaret e al teatro dialettale in lingua siciliana. Proprio in teatro Burruano aveva scoperto e portato alla ribalta Tony Sperandeo e Giovanni Alamia. Il cinema lo conobbe invece nel 1970, col suo debutto ne L’amore coniugale di Dacia Maraini, anche se il successo arrivo con la sua partecipazione alla serie televisiva La piovra.

Gigi Burruano era lo zio di Luigi Lo Cascio, anche lui attore.  Nel 2001 Burruano aveva ottenuto una nomination al Nastro d’argento per l’interpretazione nel film I cento passi di Marco Tullio Giordana (2000), dove aveva interpretato la parte di Luigi Impastato, padre di Peppino. Tra gli altri suoi film, L’uomo delle stelle di Giuseppe Tornatore (1995), Il ritorno di Cagliostro di Daniele Ciprì e Franco Maresco (2003). Nel 2009 aveva recitato anche nel film Baarìa di Giuseppe Tornatore.

Le sue ultime apparizioni sono state in tv, nella miniserie Boris Giuliano – Un poliziotto a Palermo e nel film Quel bravo ragazzo, regia di Enrico Lando (2016).