Freaks Out: guida al cast e ai personaggi del film di Gabriele Mainetti

Ecco chi sono i personaggi e gli interpreti che li danno vita nel nuovo lungometraggio di Gabriele Mainetti, l'atteso Freaks Out.

Freaks Out, uscito il 28 ottobre 2021 e presentato alla 78ª Mostra del Cinema di Venezia, dove si è aggiudicato il Premio Pasinetti Speciale, insieme ad altri riconoscimenti, è il secondo atteso lungometraggio diretto da Gabriele Mainetti, regista dell’acclamato Lo chiamavano Jeeg Robot. Da un soggetto di Nicola Guaglianone, che ha collaborato alla sceneggiatura insieme a Mainetti stesso, ha un cast ricco di grandi attori come Claudio Santamaria, Aurora Giovinazzo, Pietro Castellitto e Giancarlo Martini nei panni dei Freaks, insieme a molti altri interpreti e personaggi. Protagonisti sono appunto i quattro “mostri” della storia, 4 persone uniche, considerate diverse e spesso allontanate, ma che si riveleranno fondamentali nel corso del film. Ambientato nel 1943, Freaks Out è ambientato a Roma dove il Circo Mezzapiotta ha fatto la sua fortuna grazie a questi 4 particolari artisti che hanno capacità straordinarie. Quando un bombardamento distrugge il circo, i 4 freaks e il loro amato direttore Israel si disperdono. Tra il tentativo di salvare Israel dalla deportazione e ritornare a far divertire ed emozionare il pubblico, si dirigono verso il Berlin Zircus, spettacolo allestito dalle truppe tedesche e del quale è membro anche Franz, pianista tedesco con sei dita per mano che aspetta proprio i freaks, per sfruttare le loro capacità e salvare le sorti del Terzo Reich. Matilde, decisa a salvare Israel, viene invece accolta da un gruppo di partigiani che le svelerà cos’è realmente il Zircus, rendendola consapevole che i suoi amici sono in grave pericolo.

Ecco chi sono gli attori e i personaggi del nuovo imperdibile film di Gabriele Mainetti, Freaks Out.

Claudio Santamaria è Fulvio in Freaks Out

The Millionaires - Claudio Sanataria

Affetto da ipertricosi, ha il volto coperto da cappelli: barba, ciglia, sopracciglia, capelli e peli gli crescono infatti a dismisura. Per questo il suo aspetto risulta spaventoso e dai più piccoli è considerato come un animale. La sua particolarità è quello di esser dotato di una forza sovrumana, anche se nei numeri da circo a conquistare il pubblico è molto spesso il suo “aspetto bestiale”. Nel corso del film sarà più volte lui a tenere unito il gruppo, nonostante appaia da subito interessato alla propria personale sopravvivenza e in dubbio riguardo Israel, il direttore del circo, che forse li ha veramente abbandonati. Ad interpretarlo Claudio Santamaria, classe 1974, oltre che attore, anche noto doppiatore italiano e vincitore del David di Donatello per la sua interpretazione nel primo lungometraggio di Gabriele Mainetti, Lo chiamavano Jeeg Robot. Dopo alcune esperienze in teatro, ha esordito nel 1997 sul grande schermo con Fuochi d’artificio di Leonardo Pieraccioni, girando poi con registi come Gabriele Muccino, Marco Risi, Bernardo Bertolucci. A consacrarlo come star Almost blue e L’ultimo bacio. Successivamente Claudio Santamaria riceve numerose nomination a prestigiosi premi cinematografici, prendendo parte a Romanzo criminale, Rino Gaetano – Ma il cielo è sempre più blu, Gli anni più belli e molti altri.

Pietro Castellitto è Cencio in Freaks Out

Giovane ragazzo albino ha una certa difficoltà a mostrare il proprio affetto agli altri. Spesso in contrasto con Matilde, alla quale fa continui dispetti. Tra follia e tenerezza, la capacità di Cencio è quella di controllare ogni tipo di insetto a suo piacimento e al quale può ordinare di fare davvero qualsiasi cosa, senza mai trovare alcuna resistenza. Nel corso del film, sarà sempre più visibile il suo lato del carattere maggiormente romantico e dolce e il suo legame con gli altri freaks. A prestare il volto a Cencio, Pietro Castellitto, classe 1991, figlio di Sergio Castellitto, e anche regista e sceneggiatore. Dopo aver esordito con piccoli ruoli in film come Non ti muovere, La bellezza del somaro, diretto dal padre Sergio Castellitto e È nata una star, per la regia di Lucio Pellegrini, Pietro Castellitto è stato acclamato per la sua interpretazione in La profezia dell’armadillo e per il suo ottimo esordio dietro la macchina da presa, con I predatori, dove appare anche in veste di interprete, pellicola per il quale ha vinto il David di Donatello e il Nastro d’argento come Miglior regista esordiente, oltre che il Premio Orizzonti per la miglior sceneggiatura alla Mostra del Cinema di Venezia. Sul piccolo schermo ha interpretato la miniserie Speravo de morì prima, nel ruolo di Francesco Totti.

Aurora Giovinazzo è Matilde

Il potere di Matilde è quello di produrre elettricità, e inizialmente si esibisce riuscendo ad accendere lampadine, ma le sue capacità vanno ben oltre questo. Il suo potere di bruciare e incendiare chiunque la tocchi è però incontrollato e ingestibile e un vecchio ricordo le impedisce di usarlo e imparare a dominarlo, diventando così pericolosa. Astro nascente del cinema italiano, Aurora Giovinazzo, classe 2002, era una bambina prodigio fin dall’età di 3 anni, quando ha iniziato a partecipare a spot pubblicitari, lavorando con la Paluani, la Daihatsu e la Geox. Crescendo sono arrivati i primi ruoli televisivi, ha partecipato infatti a seguite fiction come Caterina e le sue figlie, Il peccato e la Vergogna, Rossella, fino all’arrivo sul grande schermo con Immaturi e Immaturi – Il viaggio. Alla sua carriera si aggiungono poi numerose pellicole e serie tv: Furore, il vento della speranza, Non è stato mio figlio, Una casa nel cuore, La classe degli asini e Sorelle. Insieme a Freaks Out, protagonista è anche nella commedia Amazon Prime Video Anni da Cane, diretta da Fabio Mollo, presentata alla Festa del Cinema di Roma e dove recita accanto a Federico Cesari, star della serie tv Skam – Italia.

Giancarlo Martini è Mario

Nano di poche parole, affezionato a tutto il gruppo, ha un leggero ritardo mentale e la sua peculiarità è quella di funzionare come una calamità per qualsiasi oggetto metallico. Mario è dolce e divertente, sempre pronto ad aiutare gli altri, anche se spesso sembra non rendersi conto dei rischi che corre. A interpretare Mario, Giancarlo Martini, classe 1963, noto e versatile attore di teatro, ha recitato in drammi e commedie sul palcoscenico, passando da Sogno di una notte di mezza estate a Riccardo III, da I Giganti della Montagna all’Enrico IV. Tra le sue esperienze cinematografiche, oltre a Freaks Out, sono presenti i film Solitudo e Abbi Fede.

Giorgio Tirabassi in Freaks Out è Israel

Giorgio Tirabassi Cinematographe.it

Direttore del circo, amante dei freaks che vorrebbe proteggere da tutti coloro che negli anni li hanno abbandonati e allontanati a cause delle loro abilità, che li hanno marchiati come diversi, attraverso il lavoro nel circo li rende delle piccole celebrità, per alcuni sempre spaventosi, ma con uno scopo nella vita e un modo per sopravvivere. Catturato dai nazisti, i freaks pensando che, anche lui, come tutti, li abbia abbandonati, tranne Matilde, decisa a ritrovarlo e salvarlo. È Giorgio Tirabassi, classe 1960, a interpretare Israel. Acclamato attore e regista italiano, ha vinto un David di Donatello e un Ciak d’oro e ha partecipato a più di 50 progetti cinematografici, tra film e serie televisive. Lavorando per 9 anni nella compagnia di Gigi Proietti, nel cinema ha collaborato con Francesca Archibugi, Marco Risi, Ettore Scola, Carlo Mazzacurati e molti altri. Grande notorietà ha avuto il suo personaggio nell’amata Distretto di polizia, dove ha recitato per 6 stagioni, e che lo ha reso noto al grande pubblico. Sul piccolo schermo ha recitato anche in Ultimo, Ultimo – La sfida, Paolo Borsellino, I liceali, e è apparso in alcune puntate dei 3 capitoli di Boris.

Franz Rogowski è Franz

Franz, pianista tedesco e membro del Berlin Zircus, è stato rifiutato dall’esercito perché considerato non idoneo a causa della particolarità di avere sei dita per mano. Il suo potere è quello di predire il futuro, tra cui anche l’arrivo dei 4 freaks che, secondo lui, sarebbero ciò che serve al Terzo Reich per salvarne le sorti. Nei sotterranei del Zircus, Franz è infatti solito sottoporre tutte le persone che hanno della particolarità, capacità o malformazioni a delle terribili torture, incapace di capire quali sono i veri freaks o comunque le persone di cui ha bisogno e che ha visto nei suoi sogni. L’unica che, anche se con fatica, individuerà come essenziale per la vittoria della Germania, è Matilde. Attore tedesco, classe 1986, Franz Rogowski ha iniziato la sua carriera in teatro, lavorando come attore, ballerino e coreografo. Nel 2011 ha esordito al cinema con Frontalwatte e Love Steaks. Dal 2018 in poi raggiunge grande popolarità con i film La donna dello scrittore, Un valzer tra gli scaffali, La vita nascosta – Hidden Life e Undine – Un amore per sempre.

Anna Tenta è Irina

Innamorata di Franz, è l’unica che, anche se a volte con riluttanza, crede nella chiaroveggenza del suo amato. Lei cerca infatti sempre di salvarlo e aiutarlo, anche quando tutti lo allontanano. Anna Tenta, classe 1977, è un’attrice svizzera. Ha studiando danza e musica in Austria, dove ha ricevuto una borsa di studio. La sua carriera, principalmente come ballerina, l’ha vista diventare un’attrice nel 2010; tra cortometraggi, serie tv e film, tra cui una pellicola cinematografica, ha recitato in SOKO Donau, La spia, Janus, CopStories, Madame Nobel, Il nuovo testamento, Tatort: La notte è tua.

Max Mazzotta è Il Gobbo in Freaks Out

Il Gobbo è il comandante di un gruppo di partigiani, stravagante e provato da numerose ferite che lo rendono a tratti inquietante e stravagante. Il suo scopo è quello di uccidere quanti più nazisti possibile ed è pronto a tutto per la causa. Lui e il suo gruppo salvano Matilde nel momento in cui lei, costretta a difendersi da un soldato tedesco, lo fulmina, pur senza volerlo. Il Gobbo, vedendo di cosa è capace, vorrebbe reclutarla, Matilde sarà quindi costretta a rivelare, solo a lui, perché non vuole utilizzare né imparare a controllare quel potere. Max Mazzotta, attore e regista classe 1968 è un noto interprete teatrale che, dopo il palcoscenico, ha esordito al cinema nel 1997 con L’ultimo capodanno, partecipando poi sul piccolo schermo ha Ultimo – La sfida e Distretto di Polizia; ha recitato, tra gli altri, anche in Paz!, Lavorare con lentezza, L’abbuffata, Fiabeschi torna a casa.

A completare il cast di Freaks Out, Sebastian Hülk nel ruolo di Amon, Eric Godon nei panni di Gus, Olivier Bony che interpreta Guercio, Michelangelo Dalisi nei panni di Gambaletto, Emilio De Marchi nel ruolo di Wolf, Francesca Anna Belucci nel ruolo di Cesira e Astrid Meloni nel ruolo di un donna senza nome, che ha un aspetto simile a Fulvio, è infatti anche lei affetta da ipertricosi e lavora al Berlin Zircus.

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