L’avete riconosciuto? È anche uno dei massimi cantautori del Novecento e una sua celebre massima ne evidenzia la vita dissoluta

Incline a violare le regole, ha ispirato col suo talento le generazioni future.

Neppure le leggi di mercato ne hanno saputo tenere a bada lo spirito ribelle!

Le voci circolano, circolano in fretta. Ma se poi tu, star della musica, considerato dai massimi critici uno dei principali cantautori del Novecento, esci allo scoperto, allora non hai via di scampo. Con una sfrontatezza (ma anche onestà intellettuale) disarmante, si è sempre fatto carico delle sue responsabilità per la vita sregolata condotta lontano dai riflettori. Un vero e proprio animale da palcoscenico che, in quanto tale, soffre di una componente autodistruttiva, talvolta difficile da tenere a bada. Nato a Pomona, in California, il 7 dicembre 1949, una massima dello stesso artista ne dipinge fedelmente la personalità: “Coloro che si rifugiano nella realtà hanno paura di affrontare le droghe”. Se non lo avete capito, il bambino della foto è Tom Waits!

tom waits citizen

Tom Waits è uno dei più elevati esponenti rock (e non solo) lasciati in eredità dal XIX secolo. Nell’arco di un trentennio, è riuscito a costruire una reputazione invidiabile, fondata su un’etica professionale mai macchiata da tentazioni commerciali o suggestioni divistiche, ma soprattutto su una serie di album di qualità eccelsa, da cui l’enorme l’influenza esercitata su tanti cantautori delle generazioni successive alla sua.

Per due dischi, Bone Machine e Mule Variations, si è aggiudicato il Grammy Award, segno della capacità di arrivare tanto ad una platea raffinata quanto alla massa.

Non da meno lo spirito poliedrico, che ha caratterizzato Tom Waits nel corso del tempo. Difatti, conta pure esperienze nel teatro e nel cinema. In particolare, sul grande schermo ha maturato varie collaborazioni con registi di eccezionale levatura, evidentemente rapiti dalla sua capacità innata di reinventarsi in innumerevoli contesti.

Parnassus Tom Waits

Qualche esempio? Francis Ford Coppola, per il quale Tom Waits ha peraltro scritto la colonna sonora di One from the Heart, Roberto Benigni, che lo ha diretto ne La tigre e la neve dopo la precedente collaborazione in Down by Law, o Terry Gilliam, avendo interpretato il ruolo di Mr. Nick in Parnassus – L’uomo che voleva ingannare il diavolo. Nessuno può resistergli!

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