L’avete riconosciuto? Uno strano coniglio ha avviato la sua carriera, ha litigato con James Franco e ha ammesso di fare uso di marijuana
Il suo aspetto buffo e l'irresistibile simpatia lo hanno consacrato a star!
Correva il 2008, quando agli MTV Movie Awards, salì sul palco con James Franco, fumando uno spinello. Il casino che ne scoppiò fu enorme, tanto che dovette sottolineare come fosse finto e il tutto era una gag per promuovere il suo ultimo film, Strafumati. Eppure, Seth Rogen ha candidamente ammesso di fumare marijuana e alla gente poco importa perché lo ama così com’è!
Seth Rogen: un concentrato di simpatia (e di idee brillanti)
Nato il 15 aprile 1982, Seth Rogen inizia ad appena 13 anni a lavorare in alcuni spot pubblicitari e in veste di cabarettista. Quand’è appena diciassettenne si trasferisce a Los Angeles, dove debutta nella serie tv Freaks and Geeks. Lo show non dura a lungo, ma il produttore Judd Apatow ne rimane comunque piacevolmente colpito.
Nel 2001 Seth Rogen ottiene una piccola parte in Donnie Darko e nel 2003 viene candidato agli Emmy per il suo contributo come autore della stagione conclusiva di Da Ali G Show. La carriera prosegue a suon di successi, da 40 anni vergine a Molto incinta, dov’è protagonista al fianco di Katherine Heigl, a Suxbad – Tre menti sopra il pelo.
Nella seconda metà del 2011 esce il suo nuovo film 50 e 50 con Joseph Gordon-Levitt, che riceve ottime critiche sia dalla stampa sia dagli spettatori. Assieme all’amico e co-sceneggiatore storico Evan Goldberg dirige il suo primo lungometraggio, la commedia Facciamola finita (2013). La pellicola, un successo sia di pubblico che di critica, incassa 126 milioni a livello mondiale.
La coppia artistica realizza, dunque, The Interview. Qui Seth Rogen e James Franco interpretano rispettivamente il produttore e il conduttore di un celebre talk-show, assoldati dalla CIA per assassinare il leader nordcoreano Kim Jong-un. Le minacce di morte e il timore di possibili attacchi terroristici spingono inizialmente Sony Pictures ad annullarne la distribuzione, salvo poi ripensarci.
Con Rose Byrne e Zac Efron è uno dei volti principali della commedia Cattivi vicini, l’ennesimo successo ai box-office con 268 milioni di incasso a fronte di un budget di 18. La calorosa accoglienza spinge a realizzarne il sequel.