Marco Giallini: 10 curiosità da sapere se siete dei veri fan dell’attore

Marco Giallini, tra gli attori italiani più apprezzati nel mondo del Cinema, ha iniziato la carriera d’attore a 22 anni, dopo aver fatto moltissimi altri lavori. Iniziando con il teatro, dove un giorno venne notato da Marco Risi, incitato da Valerio Mastandrea, dell quale Giallini è molto amico, è passato poi a interpretare piccoli ruoli cinematografici. Oltre alle sue più celebri interpretazioni, sia sul piccolo che sul grande schermo, è apparso in altri prodotti prima di acquisire popolarità nel 2008 con il ruolo di “Il terribile”, nell’acclamata serie tv Romanzo Criminale, dove interpreta il Capo di Centocelle. Avvicinatosi al cinema come spettatore e appassionato grazie a suo padre, Giallini si è distinto negli anni per essere un attore versatile capace di vestire i panni dei personaggi più diversi, vincendo numerosi premi e iniziando una carriera straordinaria dal 2008 in poi. Ma chi è Marco Giallini oltre che un grande attore? Ecco 10 curiosità sulla vita privata e la carriera di uno dei più richiesti attori degli ultimi tempi.

1. Grandi magazzini: il primo film in assoluto di Marco Giallini

 

 

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Come comparsa e non accredito, Grandi magazzini, diretto da Castellano e Pipolo, è stato il primo film in assoluto di Marco Giallini, nel lontano 1986. L’attore all’epoca aveva 23 anni e le sue esperienze erano state solo in teatro con rappresentazioni di grandi registi. Il film Grandi magazzini è ricco di famosi attori del panorama italiano che interpretano i protagonisti di storie che si intrecciano tra loro all’interno dei Grandi Magazzini. Un film corale che comprende nomi come Enrico Montesano, Michele Placido, Nino Manfredi, Lino e Rosanna Banfi, Paolo Villaggio, Renato Pozzetto, un giovanissimo Christian De Sica, Massimo Boldi, Teo Teocoli, Heather Parisi, Leo Gullotta, Alessandro Haber, Ornella Muti e moltissimi altri grandi attori. Grandi magazzini divenne infatti famoso proprio per la moltitudine di attori presenti, tanto da portare a due diverse versioni, una per il grande schermo di 1 ora e 50 minuti e una per la tv che durava invece 2 ore e 26 minuti e in cui erano presenti più personaggi.

2. Da L’ultimo capodanno a Rocco Schiavone e Perfetti sconosciuti

 

 

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Grazie a Valerio Mastandrea, nel 1998, Marco Risi andò a teatro a vedere Marco Giallini esibirsi e ne rimase così colpito da lottare per inserirlo nel corale e grottesco film L’ultimo capodanno. Da lì per Giallini iniziarono i primi ruoli cinematografici, soprattutto di opere prime e seconde di registi tra i quali anche Alex Infascelli, che lo inserì nel cast di Almost Blue. Recitando anche come protagonista e co-protagonista, Marco Giallini iniziò a farsi notare nel panorama cinematografico italiano. Il grande successo del pubblico arriva però con Romanzo Criminale, serie tv di successo, record di ascolti in Italia e in Francia, che lo vede nei panni di “Il terribile”, Capo di Centocelle. Da quel momento la carriera di Giallini prende un ritmo impressionante, con in media due film o serie tv all’anno, tutti particolarmente apprezzati, come Io, loro e Lara, la serie tv La nuova squadra, Posti in piedi in paradiso, per il quale vince il Nastro d’Argento come Miglior Attore non protagonista, e Se Dio vuole. Fino ad arrivare a Perfetti sconosciuti grazie al quale riceve una nomination come Miglior Attore protagonista ai David di Donatello 2016, vince il Ciak d’oro come Miglior attore protagonista, e il Nastro d’argento speciale insieme agli altri membri del cast. Dal 2016 interpreta il protagonista nella serie tv Rocco Schiavone, diretta da Michele Soavi.

3. Moglie e figli di Marco Giallini

 

 

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Nel 1993 sposa Loredana, dal quale ha avuto due figli, Rocco e Diego, rispettivamente di 22 e 16 anni. Nel 2011 Giallini ha perso la moglie che è stata colpita da un’emorragia cerebrale.

4. Dove abita l’attore

 

 

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Marco Giallini risiede a Fonte Nuova, un comune in provincia di Roma. L’attore ha sempre disdegnato la vita di città, ha infatti scelto di non avere la macchina e di vivere lontano dal centro della metropoli romana, preferendo la tranquillità delle campagne laziali e di piccoli comuni.

5. Marco Giallini e le sue affinità con il personaggio di Rocco Schiavone

 

 

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L’attore ha sempre dichiarato di rivedersi molto nel personaggio di Rocco Schiavone che interpreta in una delle serie tv più amate dal pubblico, dal titolo, appunto, Rocco Schiavone. Con il vicequestore creato da Antonio Manzini, ha in comune il suo essere riluttante alle regole e alle imposizioni stabilite da altri, seguendo sempre una sua propria morale e volontà. Ha affermato, durante un’intervista, di essere più allegro rispetto a Rocco, che è invece particolarmente burbero e irascibile, ha poi aggiunto che, come Rocco, sa cosa vuol dire perdere una persona cara, entrambi hanno infatti affrontato il lutto della morte della propria moglie, e Giallini ha dichiarato che anche per questo si sente molto vicino al personaggio.

6. La passione per la musica

 

 

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Marco Giallini è un grande appassionato di musica, senza la quale, ha più volte detto, non si può vivere. Il suo genere preferito è sicuramente il rock, del quale colleziona vinili; tra i suoi gruppi preferiti ci sono i Sex Pistols, i Led Zeppelin, i Pink Floyd, i Clash e gli Who. Nei primi anni ’80 ha anche fatto parte di una band, chiamata i Sandy Banana & The Monitors con i quali suonavano principalmente cover dei Joy Division. È inoltre apparso in numerosi videoclip tra cui Torno subito di Max Pezzali, Gino e l’Alfetta di Daniele Silvestri, Quelli che benpensano di Frankie hi-nrg e Fammi entrare di Marina Rei.

7. L’incidente che lo lasciò in fin di vita

 

 

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Marco Giallini è stato coinvolto in un grave incidente in moto che rischiava di costargli la vita. Entrato in coma, quando si risvegliò, gli raccontarono successivamente, che andarono a trovarlo 3 attori di Romanzo criminale, evento che l’attore non ricorda a causa dei farmaci che gli avevano somministrato e che non gli hanno permesso di riconoscere gli amici e colleghi presenti.

8. Amicizie di lunga data e primi lavori di Marco Giallini

 

 

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Per gli amici Giallo, Marco Giallini è molto amico di Valerio Mastandrea sin da quando aveva 20 anni, con il quale ha recitato in vari film tra cui uno dei primi L’odore della notte, Perfetti sconosciuti e Domani è un altro giorno. È principalmente grazie a lui, ha più volte sottolineato, che è entrato nel mondo del cinema. Legato anche a Marco Risi, un altro famoso attore italiano amico di Giallini è Sergio Castellitto che lo ha inserito nel film Non ti muovere, dove interpreta un medico amico del protagonista, interpretato da Castellitto stesso. Prima di avvicinarsi al teatro e al cinema Marco Giallini fece numerosi lavori, tra cui l’imbianchino e il venditore di bibite.

9. La presenza sui Social

 

 

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Marco Giallini è molto attivo sui Social, in particolare su Instagram, dove ha un profilo personale con più di 267.000 follower, e dove pubblica foto in compagnia di amici, durante momenti di svago e tempo libero, ma anche scatti dal set e locandine di film in uscita.

10. L’amore per il cinema

 

 

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A passargli l’amore e la passione per il cinema è stato suo padre che, quando poteva, visitava set e guardava da lontano gli attori girare. Purtroppo suo padre è scomparso prima che Marco Giallini diventasse il famoso attore che si conosce oggi.

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