Jennifer Grey in lacrime durante una cerimonia: tutta “colpa” di papà Joel
Jennifer Grey non ha saputo trattenere la commozione durante la consegna del premio al padre.
Jennifer Grey ha avuto il piacere di consegnare il premio alla carriera al padre Joel durante i Tony Awards 2023. L’investitura ufficiale è stata particolarmente toccante, con la star di Dirty Dancing in lacrime, in occasione dell’importante avvenimento. Il suggello di una carriera formidabile quella del genitore, che lungo i decenni è salito sui palcoscenici più prestigiosi al mondo. Oggi, all’età di 91 anni, può mettere in bacheca un altro “pezzo d’argenteria”. Non solo la famiglia ne è felicissima, bensì anche i colleghi di lavoro hanno approvato la scelta della commissione, così come i fan. Tuttavia, una polemica è comunque infervorata tra il pubblico, riversatosi su Twitter per esprimere tutto il proprio disappunto.
Jennifer Grey si lascia andare alle lacrime ai Tony Awards 2023: il toccante momento commuove i fan
Né Jennifer Grey né il padre Joel hanno commesso passi falsi. Anzi, il motivo delle esternazioni di dissenso dipende proprio da un torto che sarebbe stato arrecato al grande artista. Difatti, anziché includerlo durante la trasmissione televisiva della kermesse dei premi di Broadway, il momento è stato collocato nel pre-show, andata in onda esclusivamente su Pluto TV.
Jennifer Grey presents her father Joel Grey with the Lifetime Achievement Award at the #TonyAwards #Broadway #JoelGrey pic.twitter.com/sdN9NAI5tz
— Angela Bishop OAM (@AngelaBishop) June 12, 2023
Jennifer Grey ha aperto i convenevoli con una punta d’ironia: salutando gli “amici di papà”, si è presentata come la figlia, casomai nessuno la conoscesse! Dunque, traboccante di gioia, si è lasciata andare alle lacrime mentre invitava il suo famoso genitore a raggiungerla. Joel non si è fatto desiderare e, una volta messo piede sul palco, ha tenuto, nel discorso di ringraziamento, pure una breve esibizione canora sulle note di Willkommen, tratto dal suo celebre musical Cabaret. Lo stesso autore della colonna sonora dell’opera, John Kander, ha ricevuto un premio alla carriera, che non è andato, tuttavia, in onda.