Jacques Perrin è morto: addio all’attore de Il Deserto dei Tartari e Nuovo Cinema Paradiso

L'attore iconico - protagonista dello splendido film di Tornatore Nuovo Cinema Paradiso - è morto oggi all'età di 80 anni a Parigi.

L’attore, regista e produttore francese Jacques Perrin è morto oggi all’età di 80 anni a Parigi: la notizia è stata annunciata dai suoi familiari citati dall’agenzia France Presse. “La famiglia ha l’immensa tristezza di informarvi della scomparsa del cineasta Jacques Perrin, oggi 21 aprile a Parigi. Si è spento nella pace all’età di 80 anni”, si legge nella comunicazione trasmessa dal figlio, Mathieu Simonet. Perrin era nato a Parigi il 13 luglio 1941. La sua brillante carriera lo ha reso una figura trasversale nel cinema italo-francese, icona assoluta grazie alla sua apparizione nel capolavoro di Giuseppe Tornatore, Nuovo Cinema Paradiso. Jacques Perrin ha lavorato ad oltre 70 film, essendo premiato più volte per il suo contributo al mondo del cinema.

Jacques Perrin: una lunga carriera e premiazioni internazionali per una figura iconica del cinema contemporaneo.

Jacques Perrin ha avuto una lunga, brillante e pluripremiata carriera nel mondo del cinema in ruoli trasversali: attore, regista, produttore. A partire dagli anni Cinquanta, ha lavorato a  grandi successi come Les Demoiselles de Rochefort nel 1967 e Peau d’âne nel 1970. Importante il sodalizio artistico con Costantin Costa-Gavras che nel 1969 aiutò a produrre Z- l’Orgia del potere. Il film vinse l’Oscar come migliore film straniero nel 1970. Jacques Perrin interpretò il ruolo del fotoreporter nel film. 

Nel 1966, la star vinse due premi come miglior attore al Festival di Venezia per il film italiano Un uomo a metà e per il film spagnolo La busca. Nel 1977 produsse, tra l’altro, Il deserto dei Tartari del regista italiano Valerio Zurlini: interpretò anche il ruolo del giovane protagonista, il tenente Giovanni Drogo. Nel 1988, infine, il ruolo che lo fissò definitivamente nel firmamento delle stelle internazionali: interpretò il ruolo di Salvatore da adulto in Nuovo Cinema Paradiso di Giuseppe Tornatore. Un’altra interpretazione leggendaria fu quella ne In nome del popolo sovrano (1990) di Luigi Magni, film storico-risorgimentale dove recitò nelle vesti del frate Ugo Bassi.