Franco Califano, arriva una fiction sulla vita del cantautore: ecco chi lo interpreterà

Franco Califano è stato uno dei più grandi rappresentanti della cultura italiana negli ultimi anni, uno degli emblemi della sua contraddittoria ma meravigliosa ricchezza, un irriverente ma saggio artista che ha riempito le case degli italiani di musica diversa, raccontando anche la noia della vita. Califano non è certamente un uomo che si dimentica, ma uno di cui si discute ancora nonostante la sua scomparsa. Ed è proprio la per celebrazione della sua figura indimenticabile, spentasi ad Acilia nel 30 marzo del 2013, che si è deciso di dedicargli un’opera artistica nel formato più moderno possibile: una serie TV.

Califano, uno dei più grandi artisti e produttori cinematografici italiani nonché un attore egli stesso, avrà l volto di un giovane che si sta lentamente facendo largo nel mondo dello spettacolo italiano.

Franco Califano, la fiction metterà in scena la sua vita e la sua carriera brillante: ecco chi lo interpreterà

Franco Califano, scomparso nel 2013 in seguito ad una lotta con una malattia cronica, è uno dei volti più conosciuti della canzone e dello spettacolo italiano. Che la sua vita si trasformasse presto in un film o in una serie tv era solo questione di tempo. La fiction prodotta sul produttore e cantante è targata Rai e, secondo Dagospia e una sua affermazione piuttosto certa ma non ancora ufficiale, c’è un solo concorrente che ha sbaragliato tutti confermando il suo talento. Si tratta del giovanissimo Leo Gassamn, che grazie alla sua prova eccezionale è stato scelto per interpretare Franco Califano.

Leo ha già mosso i suoi primi passi nel mondo dello spettacolo ma come musicista e cantante, ma questa fiction potrebbe confermarlo come uno dei giovani talenti della fiction italiana. Come confessò in una intervista alla rivista FanPage, la sua carriera è stata costruita con fatica e determinazione nonostante il nome di famiglia molto popolare. “Nella vita ho sempre dovuto faticare il doppio perché da un lato dovevo dimostrare di essere all’altezza del mio cognome e dall’altro mi ritrovavo senza nessun amico che facesse musica” ha raccontato.