Sapevate che Elvis Presley era biondo? La foto da bambino vi sconvolgerà e il metodo usato per tingersi ancora di più!

Elvis Presley iniziò a tingersi i capelli a fine anni cinquanta a causa di una credenza popolare!

Elvis Presley è senza dubbio uno dei più grandi artisti che il mondo della musica abbia mai conosciuto. Le sue canzoni, ma ancor di più la sua presenza scenica e le movenze con cui accompagnava le sue esibizioni, lo hanno reso immortale e gli hanno permesso di meritarsi l’appellativo di Il Re del Rock and Roll. Il suo tratto distintivo, però, è sempre stato il suo iconico ciuffo color corvino che ha segnato una vera e propria epoca, ma che nascondeva una verità che non tutti sanno: ecco quale!

La foto da bambino di Elvis Presley e il metodo per tingersi

Elvis Presley

Come potete ben vedere dalla foto, Elvis Presley, da bambino, era biondo. Un particolare che forse solo i suoi fan più accaniti conoscono. L’artista iniziò a tingere i suoi capelli alla fine degli anni cinquanta, spinto soprattutto da una credenza dell’epoca, ovvero che avere i capelli biondi era indice di frivolezza e scarsa virilità. Da quel momento, Elvis curò i suoi capelli in modo maniacale. Per idratarli utilizzava vitamine, olio di jojoba e di rosa. Per tingerli, inizialmente, usò della crema da scarpe. Naturalmente, questo metodo non era per niente salutare, tant’è che gli procurò problemi di dermatite al cuoio capelluto. A quel punto, decise di ricorrere ad un barbiere. A quanto si narra, la sua tinta era Miss Clairol 51 D, Black Velvet.