Danny Aiello è morto, addio all’attore di Fa’ la cosa giusta

La sua interpretazione più celebre è quella del pizzaiolo Sal nel film di Spike Lee Fa' la cosa giusta, per il quale fu nominato agli Oscar come miglior attore non protagonista.

È morto a 86 anni l’attore nominato agli Oscar Danny Aiello, celebre per la sua parte in Fa’ la cosa giusta di Spike Lee

Danny Aiello è divenuto celebre per le sue interpretazioni in Il Padrino – Parte II, Stregata dalla luna e Fa’ la cosa giusta. La sua interpretazione più celebre è probabilmente quella del pizzaiolo italoamericano Sal nel film di Spike Lee, per il quale fu nominato agli Oscar nel 1990 come miglior attore non protagonista, ma lo si ricorda anche per l’interpretazione del capitano di polizia Vincent Aiello nel capolavoro di Sergio Leone C’era una volta in America (1984) e per il ruolo di Monk ne La rosa purpurea del Cairo di Woody Allen, del 1985.

Il primo sito a riportarne la morte è stato TMZ, il quale rivela che la causa del decesso è stata un’infezione. La notizia è stata poi confermata dal suo agente.

Danny Aiello è nato nel 1933 a Manhattan, New York, da una famiglia povera e composta da ben sei fratelli. Il padre, Daniel Louis Aiello Sr., era un operaio statunitense figlio di immigrati italiani mentre la madre, Francesca Pietrocova, era una sarta originaria di Napoli. L’attore ha debuttato sul grande schermo nel 1976 con Il prestanome, diretto da Martin Ritt. Ha anche partecipato in un ruolo minore ne Il Padrino – Parte II nella scena del tentato omicidio a Frankie Pentangeli.