Caterina Guzzanti e la sua strana (ed esilarante) malattia: la rivelazione crea una gag virale!

Rimarrete sorpresi dalla confessione di Caterina Guzzanti!

Sono oltre vent’anni che fa ridere il pubblico italiano grazie alle sue imitazioni, tra cui quella di Maria Stella Gelmini che rimane tuttora una delle più celebri. L’attrice e comica Caterina Guzzanti ha esordito in tv nel lontano 1997 nel popolare Pippo Chennedy Show, ideato e condotto dal fratello Corrado con Serena Dandini, e non si è più fermata. In questo 2021 è stata, ad esempio, una delle concorrenti di LOL – Chi ride è fuori, game show in chiave comica di Amazon Prime Video. Oggi vogliamo svelarvi una curiosità su di lei davvero incredibile!

Caterina Guzzanti è malata?

caterina guzzanti Cinematographe.it

Nell’ottobre del 2020, durante un’ospitata al programma di Rai 2 Una pezza di Lundini condotto dall’irriverente Valerio Lundini, l’attrice e comica italiana ha confessato di aver sofferto di una malattia in passato che l’ha accompagnata per circa otto anni. La sua patologia consisteva in questo: ogni qualvolta sentiva un rumore improvviso si trasformava in una cantante neomelodica. Chiaramente si è trattato solo di una semplice gag. D’altronde chi segue il programma di Valerio Lundini, sa molto bene che questa comicità fuori dagli schemi è all’ordine del giorno.

Classe 1976, Caterina è figlia del giornalista Paolo Guzzanti e di Germana Antonucci e ha esordito nel mondo dello spettacolo grazie al fratello Corrado Guzzanti, che l’ha introdotta nel programma da lui ideato e condotto, il Pippo Chennedy Show. Più tardi, Caterina affiancherà la sorella Sabina in La posta del cuore. Tra i programmi a cui ha partecipato si annoverano quelli della Gialappa’s Band Mai dire lunedì, Mai dire martedì e Mai dire Grande Fratello, su Italia 1. Di recente ha preso parte a LOL – Chi ride è fuori, lo show Amazon, mentre nel mondo cinematografico ha esordito nel 1998 con Le faremo tanto male di Pino Quartullo e ha attualmente all’attivo ben diciotto film, tra cui Tutta la vita davanti (2008) di Paolo Virzì, Nessuno mi può giudicare (2011) e Confusi e felici (2014) di Massimiliano Bruno. Nel mondo seriale ha invece esordito in Boris, nel 2007.