Buddy Duress: l’attore di Good Time e Person to Person è morto a 38 anni

L'attore statunitense Buddy Duress è morto a soli 38 anni a causa di un arresto cardiaco dovuto a un cocktail di farmaci.

Lutto nel mondo del cinema. Buddy Duress, attore americano noto per i suoi ruoli in Heaven Knows What, Good Time, Funny Pages e Person to Person, è morto lo scorso novembre a soli 38 anni. A dare la notizia della sua scomparsa è stato suo fratello Christopher Stathis attraverso il magazine People. Il decesso, come detto, è avvenuto mesi fa ed è avvenuto a causa di “un arresto cardiaco dovuto a un cocktail di farmaci“.

Buddy Duress aveva debuttato sul grande schermo nel 2014 in Heaven Knows What

Buddy Duress; cinematographe.it

Dubby Duress aveva un passato segnato da dipendenze e problemi con la legge. Nel 2013 fu rilasciato dal carcere Rikers Island, a New York City. Dopo aver saltato un programma di ricovero dopo l’abuso di farmaci fu catturato dalla polizia e restò in carcere per oltre un anno. Una volta rilasciato di nuovo, Josh Safdie – sceneggiatore di Good times – gli chiese di scrivere un diario sul tempo trascorso dietro le sbarre, adattandolo poi per il grande schermo.

Il regista Cameron Van Hoy, che lo ha diretto nel film Flinch, ha ricordato Buddy Duress con queste parole: “Buddy era elettricità sullo schermo. Lavorare con lui è stata una delle più grandi avventure della mia vita. Era una persona gentile che amava fare film. Nonostante i problemi che stava affrontando nella vita, in qualche modo riusciva a metterli da parte quando si trattava di lavorare.Instaurammo un rapporto molto stretto dopo la produzione del nostro film Flinch. Sono devastato nel sapere che la sua vita è giunta al termine in questo modo“.