È morta Betsy Palmer, star di Venerdì 13

Un lutto per gli appassionati del cinema horror. La star della saga di Venerdì 13, Betsy Palmer, che ha interpretato la madre di Jason Voorhees, è morta oggi all’età di 88 anni. Il motivo del decesso è per cause naturali mentre era ricoverata in una casa di riposo in Connecticut. Il suo manager da una vita, Brad Lemack, ha confermato il decesso nella mattinata.
La carriera di attrice di Besty Palmer inizia negli anni ’50, apparendo in una serie di ruoli da guest star per alcune serie televisive, come Inner Sanctum, Kraft Suspense Theatre, Studio One, Playhouse 90 e Danger. In seguito, l’attrice è apparsa sporadicamente in diverse produzioni tra gli anni sessanta e settanta, prima di approdare sul grande schermo nel 1980 per il ruolo rimasto cult nella sua carriera, quello di Pamela Voorhees nella saga horror di Venerdì 13, dove un serial killer seminava il panico tra un gruppo di ragazzi in campeggio. Solo qualche anno più tardi la Palmer avrebbe ammesso di aver accettato il ruolo solo perché aveva bisogno di soldi per comprarsi una macchina nuova. Inoltre, era convinta che nessuno avrebbe visto il film dato che, a suo giudizio, non era un granché, eppure si guadagnò una nomination ai Razzie Awards. Ha ripreso il ruolo di Pamela Voorhees anche nel sequel, Venerdì 13 – L’assassino ti siede accanto, uscito l’anno seguente.
Nel curriculum dell’attrice si contano anche La nave matta di Mr. Roberts con Henry Fonda, La lunga linea grigia con Tyrone Power e Maureen O’Hara, Ape Regina con Joan Crawford, e Il segno della legge con Henry Fonda e Anthony Perkins. Tra le serie televisive è nota per aver dato il volto a Virginia Bullock in California, telefilm che andò in onda per una stagione dall’89 al ’90. Il suo ultimo ruolo risale al 2007 con il film Bell Witch: The Movie. Da molti anni, Betsy Palmer si era comunque ritirata a vita privata, apparendo di rado sullo schermo. L’attrice lascia una figlia, Melissa Merendino.

Fonte: Movieweb