Aaron Sorkin debutta alla regia con Molly’s Game

Aaron Sorkin farà il suo debutto alla regia con Molly’s Game. A darne notizia Deadline, il quale riporta che Sorkin si affezionò alla storia scrivendo l’adattamento delle memorie di Molly Bloom alla fine del 2014 e che adesso sta per sedersi comodamente sulla sua sedia da regista per dirigere la storia. Il libro, uscito nel giugno del 2014, è descritto come segue:

Molly Bloom era una bambina che cresce in una piccola cittadina del Colorado osservando i suoi fratelli che vincono medaglie e ricevono elogi da parte di tutti. Molly voleva solo avere un po’ di quella considerazione, quel bagliore riservato a loro, lo voleva anche per se stessa, così iniziò a spronarsi come studente e come atleta. Nonostante tutto, si sentiva sempre come l’ultiam ruota del carro e sempre vincolata. Voleva liberarsi da quella sensazione, per trovare una vita senza regole e limiti, una vita in cui non doveva misurarsi con qualcuno o qualcosa, dove poteva diventare tutto quello che voleva.

Aaron Sorkin debutta alla regia con Molly’s Game

Molly voleva di più, e ha ottenuto più di quanto si sarebbe aspettata.
In Molly’s Game, Molly Bloom accompagna il lettore attraverso le sue avventure del gioco. I suoi clienti vanno da star simbolo della città come Leonardo DiCaprio e Ben Affleck a politici e titani finanziari così potenti da muovere i mercati e cambiare il corso della storia. Con ricchezza di dettagli, Molly descrive un mondo che fino ad ora è stato avvolto dal fascino, dal privilegio e dalla segretezza, quella in cui ha sfidato senza paura il mob russo e italiano – fino a quando ha incontrato un avversario che non poteva superare in astuzia, anche se non aveva la giustizia dalla sua parte: il governo degli Stati Uniti.

Molly’s Game è un’incredibile storia coming-of-age di una giovane ragazza che ha respinto le convenzioni alla ricerca della sua versione del sogno americano. È la storia di come ha acquisito e poi perso il suo posto a tavola, e di tutto ciò che ha imparato a conoscere sul poker e sull’amore, nonché la strada verso il processo.
Mark Gordon e Amy Pascal stanno producendo il film per Sony Pictures.

Fonte: Comingsoon.net