Grazie a Dio: intervista a François Ozon tra #MeToo e pedofilia [VIDEO]

Il regista transalpino è stato in Italia per il lancio del suo nuovo film. La video intervista di Cinematographe.it sul suo Grazie a dio.

Dalla Berlinale ha riportato un Orso d’Argento aggiudicandosi il Gran Premio della Giuria, mentre all’uscita in Francia ha superato il milione di spettatori Grazie a Dio. Cinema civile dal grande successo numerico sorprendente anche per il regista stesso, François Ozon, venuto recentemente in Italia per presentare il suo nuovo lavoro in uscita il 17 ottobre.

Grazie a Dio è un film verità basato su un grave caso di molestie sessuali che coinvolse la Chiesa di Lione con reati emersi dal 2007 ad opera di vittime ormai adulte e pronte a testimoniare contro un prete pedofilo. Secco ma non freddo, estremamente razionale ma allo stesso modo coinvolgente, probabilmente è il miglior film dell’autore. Per l’occasione abbiamo conversato con lui riguardo alla contrapposizione tra giustizia e perdono, sulla fragilità maschile e sul trattamento di argomenti forti con attori bambini.

François Ozon parla di Grazie a Dio, il suo ultimo film che parla di pedofilia e debolezze umane