Hansel e Gretel e la Strega della Foresta Nera: recensione del film horror

Un ritmo disorientante trascina lo spettatore in situazioni fortemente prevedibili, con volti poco convinti di saperci fornire delle prove decenti. Con Hansel e gretel e la strega della foresta nera non si conoscono qualità di spicco.

Hansel e Gretel e la Strega della Foresta Nera è un film del 2013, diretto da Duane Journey e disponibile su Amazon Prime Video. Ci troviamo dinnanzi ad una reinterpretazione in chiave horror-comedy della fiaba dei fratelli Grimm, con l’aggiunta di una sostanza stupefacente molto richiesta, la Foresta Nera, contenuta nella casa della strega Agnes (Lara Flynn Boyle). Non solo è la spacciatrice più ricercata, ma si rivela essere un’assassina spietata in cerca dell’eterna giovinezza, ricavata risucchiando le anime di giovani ragazzi che provano ad avventurarsi nella sua dimora. I due fratelli Hansel (Michael Welch) e Gretel (Molly Quinn) dovranno contrastare una minaccia millenaria, pronta a mietere altre vittime sacrificali.

Hansel e Gretel e la Strega della Foresta Nera: la commedia cerca di prevalere sulle scene truculente

hansel e gretel e la strega della foresta nera recensione film - cinematographe.it

Durante il corso della narrazione, l’elemento che più si lascia notare è una mistura poco riuscita tra parentesi esplicite sul fronte delle uccisioni e battute volgari per stemperare l’aura tenebrosa emanata dall’antagonista principale. In questo rifacimento della nota storia di Hansel e Gretel, si corre su un filo sottile dove si inciampa quasi spesso; i personaggi presentati appaiono scoordinati con la direzione da intraprendere, tra accenni grotteschi e torture esposte a tutto campo. Una sconfinata lista di interpreti espongono una gamma di mimiche facciali ai limiti dell’imbarazzante, che non aiutano a rafforzare la componente orrorifica messa in evidenza.

Ad aggravare ulteriormente la situazione, uno schema strutturato in fasi tristemente ripetute: nuove vittime da sacrificare sono pronte a bussare alla porta della strega Agnes, che li accoglie a braccia aperte per poi applicare torture fantasiose ai loro danni. Una formula che pesca a piene mani dalla scuola del sottogenere slasher, ma qui riproposta in maniera raffazzonata e poco incisiva. Non c’è mai un singolo momento nella pellicola in cui si prova a definire un carattere o una dinamica fra i fratelli protagonisti, anche solo per affezionarci alle figure prevalentemente “buone”; ormai avviluppati dentro un circolo del massacro gratuito, puoi solo sperare in delle morti ricche di inventiva.

Lara Flynn Boyle investita da un trucco sconcertante

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Tra le grinfie di Lara Flynn Boyle, che veste i panni della strega, ci troviamo nella peggior versione esistente tra le rappresentazioni cinematografiche dell’omonima fiaba. Dominata da un trucco evidentemente finto e poco affine ai suoi lineamenti, Agnes può solo esercitare una spiccata propensione alla violenza fisica, recitando linee di battute rivoltanti. Ancora più raccapricciante è il risultato finale, nel momento in cui assistiamo alla sua trasformazione da vecchia megera ad affascinante predatrice: l’attrice possiede un volto completamente ritoccato dal botox, troppo evidente per tentare di spaventarci. Al contrario, si crea un effetto involontariamente comico che va scomponendo in mille pezzi l’impalcatura horror elaborata nell’intermezzo.

Gli altri ruoli di supporto orbitano attorno una donna che gioca tutte le sue carte per apparire carismatica e sanguinaria, ma si nota la debordante inesperienza di un regista perennemente indeciso sul da farsi: Duane Journey non interviene con guizzi particolari per ravvivare le sorti della pellicola, e decide di limitarsi a riprendere pedissequamente un debole spettacolo grandguignolesco. Non basta un trucco gradevole, applicato sulle potenziali vittime, per convincere un pubblico navigato nei territori dell’horror e nelle rivisitazioni di fiabe che possono assumere connotati diabolici.

Regia - 1
Sceneggiatura - 1
Fotografia - 1
Recitazione - 1
Sonoro - 1
Emozione - 1

1