Uncharted e The Last Of Us: Neil Druckmann parla degli sviluppi dei film

Il direttore creativo della Naughty Dog, Neil Druckmann ha parlato degli sviluppi dei film ispirati a Uncharted e The Last Of Us, due dei videogiochi di maggior successo dell'azienda californiana

Uncharted e The Last Of Us: secondo il direttore creativo Neil Druckmann la semplice trasposizione sul grande schermo non basta per arrivare al successo

La Naughty Dog ha prodotto negli ultimi anni alcuni dei videogiochi di maggior successo: apprezzate sia dalla critica che dal pubblico, le sue creazioni hanno conquistato milioni di fan. Non stupisce quindi la decisione di Hollywood di portare sul grande schermo due dei più grandi successi dell’azienda californiana, Uncharted e The Last Of Us. Ma il direttore creativo della compagnia Neil Druckmann ha le idee molte chiare su come i suoi videogiochi dovranno essere trasportati sul grande schermo.

Druckmann ha infatti dichiarato di non volere che i film siano dei semplici adattamenti diretti dei singoli giochi. La scelta migliore sarebbe quella di trasportare sul grande schermo i mondi e gli immaginari che videogiochi come questi sono riusciti a creare nel corso degli anni. La stessa scelta che sembra essere stata fatta per il film ispirato appunto ad Uncharted: il lungometraggio infatti dovrebbe concentrarsi sulle origini di Nathan Drake e sul primo videogioco, così da focalizzare l’attenzione sulla nascita di un personaggio diventato ormai iconico.

Secondo Druckmann il film si sta muovendo nella direzione giusta:

Abbiamo avuto alcune conversazioni con il regista Shawn Levy. Lui è veramente appassionato e sembra aver capito cosa vogliamo noi. Le nostre aspettative sono cambiate nel corso degli anni. Al’inizio eravamo eccitati, della serie “Oh mio Dio! Vogliono fare un film su di noi! Potrebbe esserci un film su Uncharted presto al cinema!”. Ma con il passare del tempo, non eravamo più interessati ad un’adattamento diretto della storia, perché siamo convinti di aver raccontato la vicenda perfettamente a livello cinematografico all’interno del gioco. Levy invece vuole raccontare una storia diversa, rispetto alle quattro avventure principali: la storia del giovane Nathan Drake.

Ed è proprio seguendo questo ragionamento che Druckmann ha deciso di rinunciare ad un film ispirato all’altro videogioco di successo, The Last Of Us. L’annuncio di un possibile film era arrivato nel 2014, dopo che lo stesso Druckmann aveva firmato la sceneggiatura, per la produzione di Sam Raimi. Ma, a quattro anni di distanza, il direttore creativo si è detto contento che il film non abbia visto la luce.

Con le nuove tecnologie, i videogiochi sono in grado di raccontare le loro storie attraverso veri e propri film e i fan non sarebbero in grado di vedere i loro amati personaggi interpretati da veri attori, con volti diversi. Come afferma Neil Druckmann, i film devono essere un mezzo per ampliare e arricchire gli universi creati nei videogiochi, piuttosto che  rappresentare delle semplici trasposizioni dei personaggi e delle loro avventure.