Ugo Tognazzi: a Torvaianica l’evento per i 30 anni della scomparsa

Durante l'evento verranno proposti Ritratto di mio padre di Maria Sole Tognazzi ma anche film cult come Amici miei di Mario Monicelli, L'anatra all'arancia di Luciano Salce e La Grande abbuffata di Marco Ferreri.

Ad agosto Torvaianica ospiterà Ugo Pari 30, la rassegna organizzata dai figli di Ugo Tognazzi a 30 anni dalla scomparsa dell’attore italiano

Era il 1990 quando il mondo del cinema italiano diceva addio a Ugo Tognazzi, uno dei suoi esponenti più amati, capace di donare prestigio all’arte nostrana attraverso il suo indiscutibile talento prestato a ruoli divenuti iconici, sia nelle commedie che nei drammi cinematografici. A 30 anni dalla sua scomparsa, i figli dell’attore hanno scelto di rendere omaggio al loro papà attraverso una rassegna che avrà luogo a Torvaianica, località del litorale laziale dove Tognazzi era solito recarsi con la sua famiglia durante la calda stagione. “Villaggio Tognazzi”, così è stato ribattezzato il luogo vacanziero dell’attore dove, dal 1966, prendeva vita il Torneo Tognazzi di tennis, divenuto sempre più importante e capace di riunire sul campo registi, attori, sceneggiatori, personaggi dello spettacolo e del giornalismo. E, proprio a tal proposito, il figlio Gianmarco Tognazzi ha annunciato che dal 2022 vorrebbero ricreare il torneo in occasione del centenario della nascita di Ugo.

Sempre Gianmarco, intervenuto ai microfoni all’ANSA, ha definito suo padre come “un uomo e un artista libero, di grande onestà intellettuale nel suo lavoro come nella vita, che ha avuto sempre il coraggio di rischiare, e capace spesso di anticipare i tempi“. La rassegna si intitola Ugo Pari 30 e avrà luogo dal 21 al 23 agosto. Prenderà così vita un percorso che i figli di Ugo vorrebbero portare avanti anno dopo anno: in questa edizione, che “sarà ridimensionata per via del Covid” sarà proiettato Ritratto di mio padre di Maria Sole Tognazzi ma anche film cult come Amici miei di Mario Monicelli, L’anatra all’arancia di Luciano Salce e La Grande abbuffata di Marco Ferreri. Insomma, un’occasione per rendere omaggio al grande interprete italiano e raccontarlo attraverso le sue più grandi passioni, “cinema, fotografia, cucina, e convivialità”. La rassegna è a cura dei figli Ricky, Maria Sole, Gianmarco e Thomas Robsahm.

Se Gianmarco Tognazzi si aspetta un omaggio dedicato al padre in uno dei prossimi Festival? L’attore ha dichiarato che: “Io per natura non mi aspetto mai nulla. Se verrà ben venga, se non ci sarà non sarebbe una novità. Questo è un Paese che non brilla per la capacità di tramandare la propria cultura. Anche per questo vogliamo dare continuità alla nostra iniziativa”.

Fonte: ansa