The Story of Regeni: il caso del finto documentario contro Giulio Regeni

Dopo aver circolato per giorni online, The Story of Regeni, che promette di far luce sul caso di Giulio Regeni, è stato cancellato.

Apparso su YouTube, The Story of Regeni è un finto documentario in arabo, realizzato da ignoti e il cui scopo è quello di scagionare il regime egiziano dalla responsabilità per il decesso del ricercatore

Risale al 28 aprile la pubblicazione di The Story of Regeni, video incentrato sulla figura del ricercatore italiano morto in Egitto nel 2016, autodefinendosi il “primo documentario” che porta alla luce i segreti riguardanti la morte di Giulio Regeni. Il video si promette di diffondere informazioni sul caso mai rivelate prima e, dopo aver circolato molto sui social negli ultimi giorni, è stato rimosso, in contemporanea con la chiusura della pagina Facebook dedicata.

Il “successo” in rete di The Story of Regeni è certamente legato al fatto che la sua messa in rete è avvenuta nel giorno in cui si sarebbe dovuta tenere la prima udienza del processo della procura di Roma contro le quattro figure appartenenti ai servizi di sicurezza egiziani accusate di essere responsabili della morte del ricercatore, poi rinviata al 25 maggio. All’interno del “documentario” sono inoltre presenti interviste a noti volti della politica nostrana, fra cui Maurizio Gasparri ed Elisabetta Trenta, rispettivamente ex ministro delle Comunicazioni ed ex ministra della Difesa.

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Nella sua durata di circa un’ora, costellata di diversi errori in scritte e sottotitoli, si evince chiaramente in The Story of Regeni l’intenzione di difendere la posizione delle autorità egiziane, sfociando in teorie del complotto senza mettere sul tavolo prove effettive. Molteplici sono poi i momenti in cui il video tenta di fare chiarezza sui movimenti considerati “sospetti” di Giulio Regeni durante i suoi ultimi giorni in Egitto. È bene precisare che, da quando il video è giunto online, gran parte di coloro che sono intervenuti si sono dissociati da esso. Fra questi, Elisabetta Trenta, che intervistata da Repubblica ha definito il video una “schifezza vergognosa”.

Ora che la pagina Facebook è stata cancellata e il video rimosso da YouTube, è probabile che la viralità del video ne risentirà pesantemente, ma di certo The Story of Regeni si presenta come un caso che lascia molti punti interrogativi, soprattutto essendo stato rilasciato in un momento tanto delicato riguardante la vicenda.