The Corrupted: Noel Clarke nel cast del thriller con Sam Claflin

Noel Clarke sale a bordo di The Corrupted nei panni di un poliziotto. Il thriller vede protagonista Sam Claflin nel ruolo di Liam, ex truffatore che tenta di riconquistare la propria famiglia dopo aver perso tutto a causa di un potente boss criminale, interpretato da Timothy Spall

Noel Clarke sale a bordo del thriller The Corrupted, film britannico le cui riprese sono già in corso, con il set che si sposterà per il Regno Unito

The Corrupted vede tra gli interpreti principali Sam Claflin, Timothy Spall, Hugh Bonneville e David Hayman, con Noel Clarke fra le ultime star ad aggiungersi. L’attore è stato recentemente visto in Mute e ha da poco inaugurato una propria compagnia di produzione inglese; prossimamente sarà nel drammatico buddy movie Bulletproof. Nel film in cantiere, interpreta un poliziotto, il sergente Beckett. Al suo fianco vedremo inoltre Naomi Ackie (Lady Macbeth), Charlie Murphy (Peaky Blinders), Joe Claflin (Grantchester), Sam Otto (The State) e Akbar Kurtha (24). La regia è nelle mani di Ron Scalpello (My Name Is Lenny), mentre la sceneggiatura è firmata da Nick Moorcroft (Urban Hymn).

Ambientato prima delle Olimpiadi tenutesi a Londra nel 2012, The Corrupted segue la storia di Liam (Sam Claflin), un ex truffatore che tenta di riconquistare l’amore e la fiducia della propria famiglia. Il protagonista ha perso tutto per colpa di un sindacato criminale locale guidato da Clifford Cullen (Timothy Spall), che gode di legami con gli alti ranghi di politica, finanza e forze dell’ordine. Il desiderio di redenzione vedrà Liam finire in una rete di cospirazioni, crimini e corruzione.

Parlando di The Corrupted, il regista Scalpello ha dichiarato che la produzione è riuscita a mettere insieme “un cast favoloso di attori incredibili” e che la sceneggiatura di Nick Moorcroft fornirà una boccata di aria fresca al “crime thriller britannico con una storia contemporanea che esamina la tensione fra le economie globalizzate e le comunità locali.”

Fonte: Variety