Steven Seagal ed il video in cui accusa gli ucraini di auto-massacro: è polemica [VIDEO]

In un video pro Russia, Steven Seagal parla della del massacro della prigione di Olenivka, in Ucraina, accusando gli ucraini di aver compiuto un auto-massacro.

Steven Seagal ha fatto parlare di sé in modo non molto positivo in seguito alle posizioni prese riguardo il conflitto armato tra la Russia di Vladimir Putin e l’Ucraina di Zelensky. Il terribile conflitto, che ha decisamente diviso il mondo a metà, è stato difeso ma principalmente contrastato dai vip di Hollywood, che hanno preso posizioni decisamente filo-urcaine. Tuttavia, una voce fuori dal coro è sempre stata quella della action star Steven Steagal, che non ha mai fatto mistero di favoreggiare il Cremlino in tutte le sue decisioni, persino le più discutibili. L’attore ha decantato le lodi del Presidente russo dall’inizio del conflitto, suscitando non poche polemiche tra i fan. Un ultimo video, infine, sembra confermare le idee bizzarre della stella del cinema. Ecco cosa ha detto!

Stevem Seagal a favore del Cremlino, un video mostra le confessioni assurde della star dei film d’azione riguardo il conflitto!

Nel video diffuso dalla TV russa TVZVEZDASeagal si trova sul luogo del massacro avvenuto lo scorso 29 lugio e commenta le rovine, coperto da un doppiaggio in russo. Le affermazioni della star sono quantomeno controverse, dato che sostiene una teoria piuttosto complessa: gli ucraini, secondo Seagal, si sarebbero auto-massacrati a scopi strategici.

“Sembra proprio un missile” dice Seagal, evidenziando il suo supporto per la teaoria del Cremlino che ritiene che un missile HIMARS fornito dagli Stati Uniti sarebbe stato lanciato sulla prigione. “Se guardate le bruciature e gli altri dettagli, ovviamente non è una bomba. Questo è dove l’HIMARS ha colpito, 50 persone [prigionieri di guerra ucraini] sono stati uccisi, 70 sono stati feriti”. Seagal ha il passaporto russo a partire dal 2016 e come sostenitore di Putin non può entrare in Ucraina.