Star Wars: chi sono i veri fan della saga stellare?

Servono delle doti particolari per essere dei fan di Star Wars? Proviamo ad analizzare il pensiero di chi ama il mondo di Guerre Stellari e le varie filosofie dei fan vecchi, nuovi e di passaggio.

Tanto tempo fa in una galassia lontana lontana… Se leggendo queste poche parole vi sono venuti i brividi lungo la schiena, la pelle d’oca e in automatico è partita nella vostra testa la mitica Fanfara (ebbene sì, la canzone intro di Star Wars è una fanfara) dal volume a palla, con quelle trombe cha sparano talmente alto che ti gasano all’inverosimile e che ti proiettano in meno di 12 parsec verso l’universo più esagerato della storia cinematografica, siete assolutamente dei fan di Star Wars

Se invece avete letto queste parole e vi è venuto in mente un fumoso ricordo della vostra infanzia, di quando durante le vacanze di Natale, Italia Uno proponeva la mega maratona della prima trilogia di Guerre Stellari e le luci dell’albero di natale riflettevano sullo schermo dando ancor più sensazione di calore e atmosfera assieme alla copertina e al sapore di pandoro, allora siete sicuramente fan di Star Wars pure voi.
Infine se leggete queste parole e fanno parte del vostro modo di essere solo da pochissimo tempo e a malapena sapete distinguere un cavaliere Jedi da un Sith e per voi si ferma tutto a: “No, Io sono tuo padre e usa la forza Luke”non vi preoccupate, siete anche voi dei fan di Star Wars

Perché tutti sono (siamo) fan di Star Wars e non esiste nessun diritto di prelazione o titolo nobiliare che insignisca o suddivida in categorie di differenti livelli i fan che seguono l’universo di Star Wars. Nessuno. 

Star Wars: chi decice cosa?

Star Wars - cinematographe.it

Ora, fateci spiegare questa affermazione prima di digitare i vostri corretti e ben accetti punti di vista ed eventuali insulti.
Se uno vuole intavolare un discorso e tenere banco su Star Wars è ovvio che debba saper di cosa si parla e quindi: guardare i film, le serie, leggere i fumetti, i libri, gli articoli e tutto l’infinito materiale che è stato concepito dal 1977 ad oggi è utile per argomentare, fare riferimenti e risultare interessante all’ascolto,  ma anche solo sapere la base e l’infarinatura generale dei 9 film principali e della serie Mandalorian, avere due astronavi e un fumetto fa di voi comunque un buon fan e vi da assolutamente il diritto di esprimere pareri e opinioni, usando logicamente il rispetto, il buonsenso e la logica. 

Detto questo, bisogna ammettere che effettivamente, non purtroppo la parola usata e voluta è effettivamente, la moda influisce molto sui gusti effimeri della massa e si deve riconoscere ed attribuire “merito” (se proprio lo vogliamo chiamare così) a chi negli anni antecedenti all’invasione mediatica degli ultimi tre film, aveva comunque manifestato un interesse costante e perpetuo nei confronti della saga.
In questi anni siamo stati testimoni di concitati scontri nei blog tra i puristi che massacravano o elogiavano gli episodi realizzati nel nuovo millennio e di liti da tastiera su ogni tipo di argomento ma era tutto abbastanza pacato, poi con l’avvento dei social tutto è andato fuori controllo e, in una sorta di iperbole imbizzarrita, il fenomeno star wars è cresciuto immensamente creando come effetto collaterale mondiale due strani fenomeni, che crescono in modo direttamente proporzionale, e che ci fanno sorridere e riflettere. 

Perché Guerre Stellari è (anche) una questione di mode

Ahsoka - Cinematographe.it

Il primo fenomeno è un’impennata di produzioni a tema che fanno registrare a livello monetario, per la gioia del CEO della Disney, degli utili inimmaginabili, seguito da un trend di centinaia di aziende che acquistano diritti di immagine da associare ai loro prodotti (ultimo esempio è la carta assorbente di Mandalorian da acquistare al LIDL) che vanno a sommarsi agli incassi cinematografici e ai vari gadget ufficiali creando milioni di dollari e che, soprattutto, continuano a portare decine di migliaia di nuovi fan tra le file degli amanti della serie che, pur essendo simpaticamente da considerare dei novellini, si sentono in diritto di scrivere e dire opinioni a volte trite e ritrite che irritano i fan di vecchia data (Ma questo sui social è un luogo comune in quasi tutti i gruppi di qualsiasi argomento).

Il secondo fenomeno che si scontra con il primo è questo astio innato, atavico e stranamente nazionalista da parte dei vecchi fan (vecchi biologicamente o vecchi di visione cinematografica) nei confronti della popolarità estrema del marchio Star Wars che fa sicché si possa pensare di aver una prelazione sui film, sui personaggi o su altro inerente a Star Wars a confronto di altri. Se stiamo sbagliando e stiamo dicendo una cosa non vera ci scusiamo con i fan ma la sensazione è questa. 

Yoda

Ognuno è libero di pensare e dire quello che vuole ed è anche divertente sedersi davanti ad una birra e sfidarsi dicendo che Star Wars è meglio di Star Trek o del Signore degli anelli o di Harry Potter, o che Han Solo ha sparato per primo e che Yoda è il più forte di tutti e potrebbe far finire l’impero con uno schiocco di dita, ma bisogna ricordare che per prima cosa si parla di Film e non di movimenti monetari che fanno la differenza nei mercati mondiali, e seconda cosa , come si accennava prima, bastano tre settimane e un pochino di curiosità per essere esperti di Star Wars, non è una laurea quinquennale. Bisogna solo divertirsi e scambiare opinioni. 

Per ultimo cerchiamo di non essere possessivi di un qualcosa che piace a molti e che non è nostro, infatti anche George Lukas alla fine ha ceduto il suo prodotto (grazie alla cifra astronomica ovviamente) e nessuno potrà metter in dubbio che il primo fan di Star Wars sarà ben lui, no?
Quindi godiamoci questo mondo meraviglioso, divertiamoci ad invitare i nostri amici, magari quelli più scettici, a vedere i film con noi per coinvolgerli, condividiamo il nostro sapere con i neofiti e cerchiamo di essere tolleranti con le incertezze e gli errori di chi si crede “imparato” e sciolina ed elargisce perle di saggezza e magari si intestardisce su dettagli che nemmeno gli sceneggiatori o lo scenografo ufficiale si ricordano. 

Lasciamoci trasportare a bordo del Millennium Falcon in un viaggio meraviglioso per evadere da questo mondo un paio d’ore, esplorando questa galassia lontana lontana che unisce creature e storie diverse per regalarci forti emozioni da quasi 50 anni. 
May the 4th be whit You! 

Leggi anche Star Wars Day: perché si festeggia il 4 maggio?