Siberia: il nuovo poster svela la data d’uscita italiana del film con Willem Dafoe

Svelata la data d'uscita italiana di Siberia, il film di Abel Ferrara con Willem Dafoe protagonista, presentato alla Berlinale 2020.

Siberia di Abel Ferrara arriva al cinema ad agosto 2020

Siberia, il film diretto da Abel Ferrara con Willem Dafoe protagonista, si appresta a raggiungere finalmente le sale italiane dopo essere stato presentato alla scorsa edizione del festival di Berlino.
Prodotto da Vivo film con Rai Cinema, maze pictures e Piano, Il film è distribuito dal 20 agosto 2020 in esclusiva per l’Italia da Nexo Digital.

Ferrara e Dafoe tornano a lavorare insieme dopo Pasolini in un film onirico e coraggioso che è anche un’indagine profonda e pericolosa nell’inconscio del suo protagonista. Siberia vede al centro della vicenda il tormentato Clint, che si è ritirato in una baracca isolata tra i ghiacci, dove gestisce un locale piccolo e poco frequentato, nella speranza di ritrovare la serenità. Ma neanche in questa situazione non riesce a trovare pace così una sera, con la sua slitta e i suoi cani, si mette in viaggio verso il mondo che un tempo conosceva, nel tentativo di affrontare se stesso. Un viaggio nei sogni, nella memoria e nell’immaginazione, alla ricerca della sua vera natura.

Berlinale 2020 – Siberia: leggi la recensione del film di Abel Ferrara

siberia cinematographe.it

Come spiega Abel Ferrara:

Dopo Pasolini questa storia ha iniziato a prendere forma nella mia mente: immagini assurde, a dir poco strane, lontane dalla città, lontane dalla modernità. Le ho lasciate scorrere dentro di me. Un posto, una sorta di universo alla Jack London, mute di cani, una serie di incontri e di soste nel corso di un viaggio, segnati da luoghi e tempi selvaggiamente diversi. Non ho tentato di scrivere una sceneggiatura perfetta, ma al contrario di raccogliere queste immagini attingendo alla memoria, cercando di creare delle opportunità, di provocare il nostro modo di pensare, di comporre un’esperienza da registrare, sperando che sia abbastanza trasparente e piena di vita da risuonare negli spettatori. Cose che a volte sono difficili da spiegare, ma che è sempre interessante tradurre in un’esperienza puramente cinematografica. Questo non è un addio a quello che ho fatto e abbiamo fatto sino ad ora – è una continuazione. A partire dal mio primo film mi sono immerso sempre più nell’oscurità. Nutro un grande desiderio per quello che il cinema può essere.

Aggiunge il distributore Franco di Sarro per Nexo Digital:

Siamo molto felici che proprio questo film, particolarmente apprezzato al Festival di Berlino, sia uno dei primi a tornare in sala: speriamo che si trasformi in un’occasione di incontro per tutti gli amanti della cinematografia di Abel Ferrara e che rappresenti un segnale di ripartenza per tantissime sale sul territorio.