Shannen Doherty sulla sua malattia: “ho organizzato il mio funerale”

Shannen Doherty (nome completo, Shannen Maria Doherty) è una famosa attrice, regista, attivista e conduttrice televisiva americana nata in particolare a Memphis il 12 aprile 1971. Parliamo di una star decisamente molto nota al pubblico, a partire dal 1981, quando, all’età di soli 10 anni, è stata scelta per la prima volta per apparire all’interno della serie televisiva I ragazzi di Padre Murphy. Da quel momento, tutto è cambiato per la giovanissima attrice che poi ha visto una carriera in totale ascesa, con un picco probabilmente raggiunto tra il 1990 e il 1994 quando, all’interno dello show Beverly Hills 90210, ha interpretato la parte di Brenda Walsh.

Shannen Doherty si è aperta al suo pubblico rivelando una triste verità

Tra l’altro è opportuno ricordarsi che Shannen Doherty è apparsa anche in diversi lungometraggi da Voglia di ballare (1985) a Generazione X (1995), da Scatti pericolosi (1999) fino ad arrivare a Bomb Squad (2022). Purtroppo, però, dal 2015 soffre di un tumore al seno che, nonostante l’iniziale guarigione, si è ripresentato a distanza di anni nel 2020, con oramai la malattia arrivata al quarto stadio. Ebbene, già a fine novembre l’attrice aveva comunicato un ulteriore peggioramento del cancro, spiegando che era arrivato alle ossa e ora, in un intervento nel suo podcast Let’s Be Clear (via ANSA), ha raccontato di aver programmato già il suo rito funebre:

“So che sono discorsi che possono sembrare morbosi, ma devo affrontarli, perché so che accadrà e che me ne sto andando. Voglio che i miei resti siano mescolati con quelli del mio cane e di mio padre. E poi voglio che le nostre ceneri siano sparse in un posto che io e mio papà amavamo a Malibu, dove abbiamo trascorso del tempo prezioso. Vorrei solo persone che vogliono veramente essere lì. C’è un sacco di gente che penso si presenterebbe e che non voglio ci sia, perché le loro ragioni per presentarsi non sono le migliori. Degli esempi? Sono persone a cui adesso non piaccio davvero, hanno le loro ragioni e va bene. Però vorrei coerenza. Non ti piaccio? Non ti presentare al mio funerale a fingere che ti importi. Ma lo faranno, perché è la cosa politicamente corretta da fare e non vogliono fare brutta figura. Voglio che il mio funerale sia sincero e che sia una festa d’amore. Non voglio che la gente pianga e che poi in privato dica: ‘Grazie a Dio quella è morta.”

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