2001: Odissea nello Spazio diventa realtà – due astronauti della Nasa sono bloccati da due mesi nella Stazione Spaziale Internazionale
Odissea nello spazio per due astronauti della NASA: sono bloccati nella Stazione Spaziale Internazionale da ben due mesi!
Il primo volo con equipaggio di Starliner, la capsula spaziale realizzata da Boeing per portare astronauti nella Stazione Spaziale Internazionale, si sta rivelando un’ardua impresa. La missione, iniziata lo scorso 5 giugno e che ha come protagonisti i due astronauti della NASA Sunita Williams e Barry Wilmore, sarebbe dovuta terminare dopo soli 8 giorni. Invece, per una serie di ragioni, è ancora in corso, con i due astronauti bloccati da settimane nella Stazione Spaziale a vivere un’odissea nello spazio degna del celebre film del 1968 di Stanley Kubrick, considerato uno dei grandi capolavori del cinema.
L’odissea nello spazio che due astronauti della Nasa stanno vivendo da due mesi
Il motivo per cui i due astronauti della NASA Sunita Williams e Barry Wilmore da più di due mesi non riescono ad ritornare sulla Terra è da attribuire ad alcuni problemi tecnici della capsula Starliner. Il primo si è verificato durante il volo verso la Stazione Spaziale: la navicella ha subito ben tre perdite di elio, le quali possono causare malfunzionamenti ai propulsori della capsula, cosa avvenuta durante l’attracco alla Stazione Spaziale. Se i problemi di Starliner dovessero essere risolti, Williams e Wilmore potrebbero rientrare a fine settembre. In caso contrario, i due astronauti rimarranno nello spazio a febbraio del prossimo anno grazie alla capsula Dragon della missione Crew-9 di Space X (l’azienda di Elon Musk), il cui lancio è stato posticipato per permettere a Boeing di riparare la navicella.