Notturno di Gianfranco Rosi nella cinquina dei BIFA 2020

È stata annunciata la cinquina dei prestigiosi BIFA British Indipendent Film Award, tra i candidati anche l'italiano Notturno di Gianfranco Rosi.

Notturno concorrerà ai British Indipendent Film Award 2020. Ecco chi sono gli altri candidati

È stata annunciata la cinquina dei prestigiosi BIFA British Indipendent Film Award: Notturno di Gianfranco Rosi si aggiudica un podio tra i cinque titoli scelti, unico film italiano della lista, per concorrere come Miglior Film Indipendente Internazionale. In questa categoria negli ultimi tre anni hanno vinto Parasite, Roma e Moonlight, tutti e tre Premi Oscar. Oltre a Notturno, la cinquina per il Best International Independent Film è composta da Babyteeth, Les Misérables, Never Rarely Sometimes Always e Nomadland.

Notturno, che potrebbe entrare nelle nomination agli Oscar come Miglior film straniero, continua a trovare riscontro nel mondo dopo le nomination ai Critics Choice Documentary Award e agli IDA Documentary Award, e dopo il viaggio che dalla Mostra del Cinema di Venezia l’ha portato nei più prestigiosi festival internazionali: da Toronto a New York, da Chicago a San Paolo, da Busan a Tokio, fino ad Amsterdam.

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Notturno Cinematographe.it

Il film è stato girato nel corso di tre anni trascorsi sui confini fra Siria, Iraq, Kurdistan, Libano. Rosi dà voce ad un dramma umano che trascende le divisioni geografiche e il tempo dei calendari; illumina, attraverso incontri e immagini, la quotidianità che sta dietro la tragedia continua di guerre civili, dittature feroci, invasioni e ingerenze straniere, sino all’apocalisse omicida dell’ISIS. Storie diverse, alle quali la narrazione conferisce un’unità che va al di là dei confini. La guerra non appare direttamente: la sentiamo nei canti luttuosi delle madri, nei balbettii di bambini feriti per sempre, nella messinscena dell’insensatezza della politica recitata dai pazienti di un istituto psichiatrico. Un cantore di strada intona le lodi dell’Altissimo. Un bracconiere fra i canneti e i pozzi di petrolio. La grazia delle guerrigliere peshmerga. I terroristi dello Stato Islamico in carcere. L’angoscia di una madre yazida per la figlia prigioniera. Alì, adolescente, che fatica per portare il pane ai suoi fratelli… Tutt’intorno, e dentro le coscienze, segni di violenza e distruzione: ma in primo piano è l’umanità che si ridesta ogni giorno da un notturno che pare infinito. Notturno è un film di luce dai materiali oscuri della storia.