Nel bagno delle donne: ecco due clip in anteprima della commedia

La commedia Nel bagno delle donne sarà visibile su MioCinema fino al 3 gennaio e, per l'occasione, abbiamo da mostrarvi due clip inedite.

La commedia di Marco Castaldi Nel bagno delle donne è disponibile su MioCinema

Avete ancora sette giorni di tempo per poter vedere in esclusiva su MioCinema la commedia Nel bagno delle donne, il debutto alla regia di un lungometraggio di Marco Castaldi, tratto dal romanzo Se son rose di Massimo Vitali. La surreale e corrosiva commedia sta registrando ottimi risultati di pubblico, grazie a un tono perfetto per una controprogrammazione rispetto al tipico film natalizio, e grazie a un cast trascinante e vivacemente assortito, a cominciare dal protagonista Luca Vecchi (amato dal grande pubblico con i The Pills), dai talenti di due giovani attrici come Daphne Scoccia e di Stella Egitto, la sapienza comica di Francesca Reggiani e Paolo Triestino, e la partecipazione di Andrea Delogu, Francesco Apolloni e Nino Frassica.

Leggi anche la nostra recensione del film

Il film sarà visibile su MioCinema fino al 3 gennaio e, per l’occasione, abbiamo da mostrarvi due clip inedite:

 

Nel bagno delle donne è un’opera prima divertente, con un cast affiatato e un impatto visivo, ritmico, musicale vivace e coinvolgente. Una riflessione ironica e sorridente su un corredo di ansie e mostri collettivi che ogni giorno bussano alla nostra porta, e a cui ogni tanto vorremmo non aprire, per riflettere un momento su ciò che realmente conta.

La pellicola è una produzione Bella Film, in collaborazione con Rai Cinema e Kahuna Film. Una distribuzione Istituto Luce Cinecittà.

Nel bagno delle donne - cinematographe.it

La cultura delle “scorciatoie”, che è alla base del malcostume del nostro paese, si è radicata sempre di più e danneggia qualsiasi prospettiva di ripresa. In questo universo si inserisce la nostra storia. Giacomo, il protagonista, 35 anni di pigrizia, è un uomo che non sa e non vuole combattere. E’ un orso introverso, un po’ nerd ma poco social, che cammina con lo sguardo basso su uno dei suoi dispositivi senza dare alle persone quello che vorrebbero da lui: solamente un po’ di attenzione e un po’ di entusiasmo. Perde il lavoro, viene lasciato dalla moglie e per caso rimane chiuso nel bagno di un cinema d’essai. Il mondo lo ha aggredito, e la sua reazione è chiudersi a riccio, come farebbe un bambino, decidendo di rimanere bloccato in quel bagno, al riparo dalle minacce, dai fallimenti e, più in generale, dagli altri. Il suo gesto è folle, infantile, estremo, ma concretizza un desiderio che tutti gli uomini hanno. Giacomo, dentro quel bagno, si sente come un feto dentro la pancia della mamma. E così prende la decisione più importante, folle e priva di senso della sua vita: decide di rimanere lì dentro, chiuso in quel bagno, almeno per un po’. E questo potrebbe essere l’epilogo assurdo di una storia drammatica, invece è proprio a questo punto che comincia veramente la storia. Perché questo gesto codardo, pazzo e infantile, porta a delle conseguenze inimmaginabili.