Martinez: Francisco Reyes nel primo film di Lorena Padilla
Lorena Padilla debutta alla regia dirigendo Francisco Reyes in Martinez, storia di un uomo sulla sessantina che trova un nuovo senso nella vita cominciando a leggere il diario della vicina di casa defunta. L'attore cileno ha recentemente partecipato a Una donna fantastica, premiato con l'Oscar
Il cileno Francisco Reyes si aggiunge al cast di Martinez, film co-prodotto da Messico, Cile e Stati Uniti vincitore del premio Canacine assegnato dal Tribeca Film Institute durante il Co-Prod Meet di Guadalajara
Visto recentemente in Una donna fantastica, vincitore del premio Oscar come miglior film straniero, Francisco Reyes sarà diretto in Martinez da Lorena Padilla, allieva della Tisch School of the Arts qui al suo primo lungometraggio da regista. La sceneggiatura, inizialmente intitolata Cuerpos Celestes e scritta dalla stessa Padilla, ha partecipato alla Berlinale Talents del 2009, al Torino Film Lab del 2010 e al Cine Qua Non Lab del 2011.
In Martinez, Reyes interpreta il personaggio che dà il titolo al film, un cileno amareggiato sulla sessantina che ha vissuto in Messico negli ultimi 40 anni e ora costretto ad andare in pensione. Mentre l’uomo affronta i cambiamenti della vita, una sua vicina di casa muore improvvisamente; il protagonista trova il diario della defunta e leggendo si ritrova a vivere come di riflesso attraverso di lei, trovando un nuovo significato alla vita.
Parlando della storia di Martinez, Francisco Reys ha dichiarato di essere stato catturato “sia su un piano esistenziale che su un piano emotivo” aggiungendo che parla di “un vecchio che affronta la solitudine, la morte e il mistero dell’amore; in pratica rappresenta ogni abitanti di qualsiasi città latinoamericana.” Humberto Busto (El Chapo), che interpreta il giovane chiamato a sostituire Martinez al lavoro, è d’accordo sostenendo che il titolo esplora “i temi universali di identità, memoria e illusione,” perfetta per essere raccontata sullo sfondo dell’America Latina.