Ludovica Coscione e l’appello che ha scatenato gli haters: “ragazze, congeliamo gli ovuli”

La netta presa di posizione assunta dall'attrice ha sollevato un gran vespaio di polemiche.

Oltre che per il suo talento artistico, Ludovica Coscione è nota anche per l’impegno sociale, che porta avanti anche attraverso delle dichiarazioni forti, destinati a suscitare scalpore. In un’intervista rilasciata al magazine Vanity Fair, ha lanciato un appello: “ragazze, congeliamo gli ovuli”. Sebbene mirasse a promuovere l’autonomia riproduttiva femminile, l’intervento non è proprio piaciuto agli haters, che si sono scagliati contro di lei sui social.

Ludovica Coscione e il diritto femminile alla crioconservazione degli ovociti: gli haters la inondano di critiche

Ludovica Coscione scatena le polemiche invitando le ragazze a congelare gli ovuli - Cinematographe.it

Il messaggio di Ludovica Coscione è nato dall’idea di consentire alle donne di rimanere fertili mediante la crioconservazione degli ovociti, permettendo loro di posticipare la decisione di diventare madri fino a quando non si sentiranno pronte. La netta presa di posizione deriva dalle esperienze vissute personalmente, nonché dal crescente interesse pubblico relativo all’innovativa tecnica scientifica, di cui anche celebrità come Bianca Balti ed Emily Ratajkowski ne hanno parlato apertamente. Ma rimane una minoranza, in rapporto alle numerose celebrità che evitano di esporsi alla gogna.

Ludovica Coscione scatena le polemiche invitando le ragazze a congelare gli ovuli - Cinematographe.it

Di rimando, diversi critici hanno contestato l’opinione di Ludovica Coscione, date le implicazioni etiche e sociali associate. Alcuni pensano che tale pratica rischi di provocare un allontanamento dalla natura e dalla ciclicità biologica, altri temono finisca per ampliare le disuguaglianze socio-economiche, poiché l’accesso a tale tecnologia è spesso riservato al ceto abbiente, nella posizione di sostenere le ingenti spese.

In risposta agli attacchi, Ludovica Coscione ha ribadito il proprio pensiero, sottolineando l’importanza dell’autonomia decisionale femminile e della creazione di consapevolezza su questioni simili. Che una grossa parte della popolazione continua a ritenere un tabù. Inoltre, ha rimarcato che ogni donna dovrebbe avere potere di scelta circa il suo corpo e il suo futuro riproduttivo, senza giudizio o biasimo.

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