L’avete riconosciuta? Da grande si è fatta bionda, era la classica “fidanzatina d’America” ma una morte assurda l’ha portata via a soli 32 anni

Attrice e cantante di origini irlandesi e italiane, è scomparsa prematuramente nel 2009 e le cause non sono ancora del tutto accertate.

Attrice e cantante statunitense classe 1977, di origini italiane e irlandesi, ha iniziato la sua carriera da giovanissima, all’età di nove anni. Il suo cognome era inizialmente quello di Bertolotti, ma quando aveva 2 anni i suoi genitori si separarono e lei in seguito decise di prendere il cognome della madre. La performance che, appunto, a nove anni, la vide nel ruolo di attrice era il musical Les Misérables. A 13 anni, già affiancata da un manager iniziarono ad arrivare le prime importanti offerte che la portarono ad Hollywood. Si tratta di Brittany Murphy, interprete di Ragazze interrotte, 8 Mile, Ragazze a Beverly Hills, scomparsa tragicamente il 20 dicembre 2009. Oggi, 10 novembre 2021, l’attrice avrebbe compiuto 44 anni.

La carriera e la tragica morte di Brittany Murphy

Brittany Murphy

A 14 anni la giovanissima Brittany Murphy prese parte al film Un professore alle elementari nel ruolo di protagonista. Interessandosi nel contempo anche al mondo della musica partecipò alle pellicole Phoenix – Delitto di polizia, Bella da morire, Trixie, Il sogno di un estate, I ragazzi della mia vita, Le ragazze dei quartieri alti, apparendo anche, come guest star, in numerose serie televisive. Testimonial del jeans Jordache nel 2005, ha precedentemente partecipato al videoclip dei Wheatus e dei Tears for Fears, rispettivamente per i brani A little respect e Closet Thing to Heaven. Nel 2006 ha invece inciso una canzone insieme a Paul Oakenfold, intitolata Faster Kill Pussycat. Tra i suoi film più noti sono presenti anche Tutte le ex del mio ragazzo, Fuga dal matrimonio e Sin City. Sposata con Simon Monjack, le cause della morte nel 2009 furono inizialmente attribuite ad un arresto cardiaco. Successivamente si parlò di morte sospetta e venne aperta un’indagine che portò alla conclusione che a ucciderla fu una polmonite, curabile, che risultò fatale aggravata da un’anemia e un’intossicazione dovuta ad alcuni farmaci. Il 23 maggio 2010, dopo solo 5 mesi dalla prematura scomparsa di Brittany Murphy, anche il marito venne trovato morto nella casa di Los Angeles, dove la stessa attrice era stata rinvenuta. Dopo i primi sospetti per il decesso dovuto all’abuso di droga, la causa di entrambe le morti venne attribuita alla presenza di una muffa particolare che infestava la loro casa, ma le indagini effettuale non trovarono riscontri certi che confermavano l’ipotesi.

 

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