L’ingrediente segreto: il film di Gjorce Stavreski da febbraio al cinema

L'ingrediente segreto è il film d'esordio del regista macedone Gjorce Stavreski. Il lungometraggio che ha vinto il trentaseiesimo Bergamo Film Meeting, arriverà nelle sale dal 21 febbraio 2019

L’ingrediente segreto, in sala dalla seconda metà di febbraio 2019, è il film d’esordio del regista Gjorce Stavreski

L’ingrediente segreto ha vinto il trentaseiesimo Bergamo Film Meeting. Il film, che segna l’esordio dietro la macchina da presa di Gjorce Stavreski, sarà distribuito in tutte le sale a partire da giovedì 21 febbraio 2019. Il lungometraggio, il cui titolo originale è Iscelitel, mescola sapientemente, in un perfetto equilibrio, la comicità, la capacità di raccontare l’amore senza tralasciare la critica sociale. Il regista macedone ha dichiarato che

Sono stato testimone della lotta della gente comune nel mio Paese. In quei tempi selvaggi, il neoliberismo in salsa balcanica aveva ridotto i nostri valori a una guerra per accaparrarsi quanto più denaro e quanto più potere possibile e – per citare un personaggio del film – “il resto che andasse al diavolo”. I farmaci erano insufficienti e gli ospedali privati traevano enormi profitti. La gente cercava conforto nell’astrologia, nelle teorie della cospirazione e nelle scommesse. I guaritori fasulli si moltiplicavano. Ironicamente, l’umorismo servì da antidoto in quei tempi grigi. La gente imparò a ridere delle proprie disgrazie. Ed è così che nasce la mia storia: come due navi in rotta di collisione, l’umorismo e il dolore si sfidano in duello. L’umorismo è più come un sottomarino, che riemerge quando meno te lo aspetti e attacca ferocemente il dolore ipocrita, che con orgoglio solca le acque agitate dell’ingiustizia del vivere.

L’ingrediente segreto è un film distribuito da Lab 80 film, che racconta di Vele, un giovane operaio senza stipendio, che in assenza di denaro non si può permettere di curare il padre malato. Un giorno si imbatte in un pacco di marijuana nascosta dai trafficanti. Vele usa la sostanza come ingrediente segreto con cui, a sua insaputa, allevia incredibilmente i dolori del padre, che sembra rinascere. Questo evento scatenerà una serie di vicissitudini che porteranno il giovane protagonista a dover fuggire.

Da una parte ci saranno i concittadini che grideranno al miracolo, dall’altra invece si presenteranno gli spacciatori inferociti. L’occasione della fuga improvvisata diventerà il pretesto che permetterà al giovane di ritrovare il rapporto con il proprio padre.