Keanu Reeves attaccato dai nazionalisti cinesi: la colpa è di un concerto di beneficenza

Keanu Reeves è stato preso di mira dai nazionalisti cinesi.

Keanu Reeves in scaletta per un concento di beneficenza in Tibet e i nazionalisti cinesi vogliono boicottare il nuovo Matrix

Il beniamino del pubblico Keanu Reeves è stato preso di mira dai nazionalisti cinesi dopo che è emersa la notizia secondo la quale il celebre attore prenderà parte a un prossimo concerto di beneficenza per il Tibet. Alcuni cittadini cinesi chiedono il boicottaggio del nuovo film di Reeves, Matrix Resurrections – l’ultimo capitolo della serie Matrix – credendo che l’attore stia dando sostegno a un movimento che si batte per la protezione della cultura tibetana.

È stato infatti annunciato che il basso di Reeves sarà uno dei principali protagonisti del 35° concerto di beneficenza annuale della Tibet House, che si terrà a New York il ​​3 marzo, insieme ad artisti come Patti Smith, Trey Anastasio e Jason Isbellm. Il concerto annuale, che verrà trasmesso in streaming, è programmato per celebrare sia il Capodanno tibetano che il Monlam Prayer Festival. L’evento è anche una preziosa occasione per raccogliere fondi per sostenere il lavoro della Tibet House US, ambasciata di beneficenza e culturale fondata su richiesta del Dalai Lama – che vive in esilio dal 1959 – in seguito all’annessione del Tibet alla Cina nel 1950.

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Alcuni utenti del sito di microblogging Weibo hanno annunciato che avrebbero boicottato il film, visto il sostegno di Keanu Reeves alla causa tibetana. “Ero un grande fan di Reeves, non solo perché è un grande attore, ma anche perché ha origini cinesi. Ma a quanto pare abbiamo opinioni diverse sulle questioni tibetane e smetterò di amarlo” scrive un utente. L’attore non ha ancora confermato se prenderà parte all’evento, ma il suo nome compare nell’elenco degli artisti che si esibiranno dal vivo.