Addio a Josh Greenfeld: muore lo sceneggiatore di Harry e Tonto

Nominato all'Oscar per la sceneggiatura di Harry e Tonto, si è spento a 90 anni Josh Greenfeld. Anche autore di libri e opere teatrali, lo scrittore è noto per aver firmato una trilogia in cui racconta l'educazione e la crescita del figlio autistico Noah.

Si è spento a 90 anni Josh Greenfeld, sceneggiatore candidato all’Oscar per aver co-scritto Harry e Tonto di Paul Mazursky

Josh Greenfeld è deceduto l’11 maggio a Los Angeles, a 90 anni, in seguito a una polmonite, come rivela il figlio e giornalista Karl Taro Greenfeld a The Hollywood Reporter. Il suo lavoro più noto è probabilmente la sua sceneggiatura d’esordio, firmata a quattro mani con il regista Paul Mazursky, di Harry e Tonto. Il film, del 1974, raccontava la storia di un vecchio e del suo gatto; per la sua interpretazione, Art Carney si aggiudicò un Oscar e un Golden Globe.

Negli anni a seguire, Josh Greenfeld scrisse altre due sceneggiature: A Circle of Children – Part II, film per la TV del 1978 in cui Jane Alexander interpretava Mary MacCracken, una vera maestra che insegnava a bambini con disabilità cognitive; Oh, God! Book II, di due anni successivo, con George Burns nel ruolo di protagonista. Anche scrittore di libri e spettacoli teatrali, Greenfeld firmò una trilogia letteraria in cui descrive l’educazione e la crescita del figlio autistico; il primo capitolo, intitolato A Child Called Noah (1972), è considerato una pietra miliare nel campo dell’autismo. A seguire, furono pubblicati A Place for Noah (1978) e A Client Called Noah (1986).

Nato a Malden, in Massachusetts, il 27 febbraio 1928, Josh Greendelf si laurel alla Columbia University con un Master in Arti Drammatiche; mentre frequentava la MacDowell Colony di Peterborough, sposò l’autrice e artista giapponese Fumiko Kometani. La coppia si trasferì in Giappone, tornando negli Stati Uniti dopo la nascita del secondo figlio, Noah. Lo sceneggiatore lascia la moglie, i due figli Karl e Noah, e la figlia acquisita Silka, oltre ai nipoti Esmee e Lola.

Fonte: THR