Jamie Foxx sulla strage in Texas: “Non credevo che una ‘società cristiana’ potesse permettere cio”

Le parole della star di Spider-Man: No Way Home sull'accaduto in Texas sono davvero dure riguardo la mancata "azione legislativa" in seguito alla sparatoria di massa.

Il massacro della scuola elementare in Texas ha provato l’opinione pubblica e la società americana in modo profondo e doloroso. Le star di Hollywood, come Jamie Foxx, sono intervenute attraverso i social network per parlare in modo aperto della tragedia. Sul suo profilo Instagram, la star di Spider-Man: No Way Home, ha pubblicato un post dedicato alle giovani vittime della sparatoria, avvenuta a causa dell’aggressione del diciottenne Salvador Ramos. Sono rimasti uccisi 19 bambini e due maestre, rendendolo uno dei crimini più efferati per perpetrati in una scuola. L’America ricorda anche la tragedia di Columbine nell’aprile del 1999. Il post di Jamie Foxx parla apertamente delle sue posizioni riguardo la mancanza di azione legislativa in seguito alla sparatoria di massa.

Jamie Foxx è contro l’idea che una ‘società cristiana’ possa non intervenire con leggi severe dopo la strage del Texas.

Le parole di Jamie Foxx riguardo la strage di Uvalde sono toccanti e piene di rabbia, accompagnano il post che ricorda con un collage le piccole vittime della tragedia: “Piccoli angeli, il mio pensiero va alle vostre famiglie. Non avrei mai pensato di poter vivere in una ‘società cristiana’ in cui i bambini vengono uccisi più e più volte e nessuno fa niente per cambiare le leggi. Se i leader di questo Paese, i cosiddetti ‘cristiani’, andranno in Paradiso nonostante ciò… Beh, io passerò!”. Matthew McConaughey, nativo di Uvalde, ha scritto: “Si tratta di un’epidemia che possiamo controllare. Possiamo e dobbiamo fare qualcosa di meglio, lo sappiamo tutti. Bisogna agire affinché nessun genitore debba vivere quello che hanno vissuto i genitori di Uvalde e tantissimi altri prima di loro”. Possiamo solo sperare che le parole di queste star possano essere di aiuto ad una rivalutazione dell’uso delle armi nella società americana, riuscendo ad evitare l’espansione di questi fenomeni insensati e tragici.