All’Isola del Cinema di Roma è in scena il grande cinema bulgaro

La partecipazione della Bulgaria all’interno di Isola Mondo (29, 30, 31 luglio CinemaLab ore 22.00, ingresso gratuito) quest’anno prevede tre film che offrono differenti prospettive sul comune tema delle migrazioni.

Tilt, Il mondo è grande e Il giudizio ricoprono, infatti, gli ultimi tre decenni della storia bulgara: dalla chiusura delle frontiere del regime comunista, all’apertura all’Europa degli anni ’90 fino alla trasformazione della Bulgaria in una delle frontiere dell’UE, meta per i nuovi migranti.

L’Isola del cinema 2016: la Bulgaria presenta tre grandi pellicole

Il 29 luglio in programma Il giudizio di Stefan Komandarev del 2014. Il film racconta la travagliata storia di Mityo e di suo figlio Vasco e il recupero del loro rapporto. Una vicenda di migrazioni di ieri e di oggi e di popoli di confine.

Il 30 luglio in programmazione Tilt di Viktor Chuchkov del 2011 che racconta la storia di un giovane amore che cerca di sopravvivere alla turbolenza e al caos degli anni Novanta, fra fughe, migrazioni e amori difficili.

L’ultimo giorno di proiezione, il 31, vede protagonista la pellicola Il mondo è grande di Stephan Komandarev, uno straordinario film del 2008 che racconta un viaggio, quello di Alex, fisico e spirituale che lo porterà non solo a ritrovare la memoria, ma anche la sua identità. Grazie all’amicizia e all’amore del nonno.

Il giudizio
BULGARIA,GERMANIA,CROAZIA,MACEDONIA-2014

Il film narra la travagliata storia di Mityo e di suo figlio Vasco. I due vivono in una regione povera della Bulgaria vicino al confine con la Turchia e con la Grecia. Mityo ha perso tutto quello che aveva di più caro al mondo – sua moglie, il suo lavoro e la fiducia di suo figlio. Per poter salvare almeno il legame con il bambino Mityo deve farsi perdonare. Pagherà alla fine per un peccato commesso più di 25 anni orsono.
La regia è di Stefan Komandarev; tra gli attori ricordiamo: Asen Blatechky, Ovanes Torosian, Miki Manojlovic, Ina Nikolova, Vasil Vasilev, Paraskeva Dzhukelova, Meto Yovanovski

Tilt
BULGARIA,GERMANIA-2011

Riuscirà un giovane amore a sopravvivere in tempi di turbolenze e caos?
Durante gli anni ’90 in Bulgaria il giovane Stash e la ribelle Becky si innamorano. Quando Stash e i suoi amici vengono catturati dalla polizia per alcuni piccoli reati come la vendita di nastri porno tedeschi, Katev, il padre di Becky e Colonello della milizia statale, viene coinvolto personalmente nel caso. Lui minaccia Stash e la banda con il carcere se Stash continua a vedere Becky e i giovani sono costretti a lasciare il paese. Emigrano in una piccola città della Germania. Dopo un anno difficile, durante il quale Stash tenta senza successo di contattare Becky, il gruppo coglie la prima occasione per tornare. Cambiamenti politici, corruzione, repressione sociale: nel frattempo la Bulgaria è cambiata completamente – e così anche Becky.
La regia è di Viktor Chouchkov; tra gli attori ricordiamo: Yavor Baharoff, Radina Kardzhilova, Ivaylo Dragiev, Ovanes Torosyan, Alexander Sano e George Staykov

Il mondo è grande
BULGARIA, GERMANIA, SLOVENIA, UNGHERIA, SERBIA – 2008

In seguito a un incidente d’auto, Alex, un giovane di origine bulgara cresciuto in Germania, perde la memoria. Nel tentativo di fargliela recuperare, il nonno organizza per lui un viaggio in Bulgaria. Questo viaggio iniziatico attraverso l’Europa consentirà ad Alex di recuperare non solo la sua memoria ma anche la sua identità.
La regia è di Stephan Komandarev; tra gli attori ricordiamo Miki Manojlovic, Carlo Ljubek, Hristo Mutafchiev e Ana Papadopulu.