Il Libro della Giungla: rivelata la versione parkour

Torna al cinema dopo cinquant’anni, il nuovo adattamento in animazione CGI e live action del popolare romanzo per ragazzi Il Libro della Giungla di Rudyard Kipling, prodotto da Walt Disney, (dal 14 aprile al cinema).

Una storia universale di umanità, coraggio e avventura, che racconta di Mowgli, il cucciolo d’uomo, cresciuto nella giungla con un branco di lupi e in compagnia dell’orso Baloo e della Pantera Baghera.

Il ritorno di Mowgli è così atteso da aver ispirato Team Jestion in un omaggio speciale a tema Parkour con Gian Marco Oddo, uno dei più famosi parkouristi italiani, atleta di spicco nel panorama mondiale, Guinnes World recordman.

Ecco il video de Il Libro della Giungla in versione Parkour

Team Jestion nasce nel 2013 quando, dopo aver dato vita a diversi progetti, è nata l’esigenza di costruire qualcosa che li rappresentasse davvero, e capace di fare la differenza nel mondo del Parkour. Viaggiare, scoprire, questo è il desiderio che, in un solo anno, li ha fatti vivere esperienze indimenticabili in Marocco, in Spagna, giungendo fino ai confini dell’Asia, in Malesia entrando in contatto con culture totalmente diverse e creando un vero e proprio stile che oggi li contraddistingue e che rende unico il nome Jestion. Proprio in Asia, hanno girato il loro primo film che uscirà alla fine di quest’anno.

Azione, divertimento, energia e tanto Parkour ecco cosa rappresenta questo omaggio a Il libro della Giungla. Ripercorrendo i passi, le fughe e le avventure di Mowgli, Gian Marco Oddo ha saputo adattare i movimenti ai suoi, a sua volta, destreggiandosi in un ambiente all’apparenza diverso, ma profondamente simile.

“Abbiamo girato il video a Milano, una delle migliori Giungle Urbane presenti qui in Italia, abbiamo scelto con attenzione le location migliori per riuscire a fondere le movenze di Mowgli presenti nel trailer con quelle nostre del parkour, insieme a Riccardo Chemello il regista del video è da anni che lavoriamo in giro per il mondo, con lui si è creata un’ intesa che ci permette di lavorare al meglio.

Per noi nel mondo del parkour è importante allenarsi in tutte le superfici, sia quella naturale, sia quella del cemento, allenarsi nella natura ti permette di sentirti completamente libero”. Gian Marco Oddo

Libertà, come quella di Mowgli che grazie all’aiuto dei suoi amici Baloo e Baghera, fugge dal suo pericolo n.1 la terribile tigre Shere Khan, per salvarsi dalle sue grinfie.