Il cinema non si ferma: iniziate le riprese del docufilm a scopo benefico

Il cinema non si ferma è il primo docufilm girato interamente con gli smartphone a scopo benefico che racconta la vita quotidiana ai tempi del Covid-19.

Sono iniziate le riprese del docufilm Il cinema non si ferma il primo docufilm a scopo benefico realizzato interamente con gli smartphone

È stato battuto il 2 aprile 2020 il primo ciak del docufilm Il cinema non si ferma, il primo a episodi interamente realizzato usando set casalinghi e smartphone. Un progetto a scopo benefico, il ricavato andrà infatti devoluto alla Protezione Civile per dimostrare che, nonostante l’emergenza Covid-19 abbia bloccato produzioni cinematografiche, set in lavorazione, posticipato uscite nei cinema e anche programmi televisivi in corso, i professionisti e gli amanti del mondo del cinema non si fermano. Il cinema non si ferma è una commedia che, usando come spunto una situazione drammatica, ma al tempo stesso surreale che porta a momenti che sfiorano il tragicomico, considerando anche gli ordini restrittivi imposti dall’emergenza sanitaria, cerca di raccontare in maniera divertente e leggera che la vita continua. 

Quando ci siamo ritrovati in quarantena, con i set e le produzioni chiuse, ho pensato che noi gente del cinema dovessimo reagire, e che avremmo dovuto farlo a modo nostro: facendo un film” dichiara il produttore Ruggero De Virgiliis. “Così è nata l’idea di trasformare le nuove regole di vita in un modo diverso di pensare e realizzare un film, per ribadire che il cinema non si ferma”. Il cinema non si ferma è un progetto a cui chiunque partecipa lo fa a titolo gratuito. Quattro settimane di riprese per un totale di sette episodi con un unico filo conduttore che è la vita di tutti i giorni e la quotidianità ai tempi del Coronavirus, con scenografie casalinghe, nessun operatore di ripresa e la ragia di Marco Serafini che opera da remoto in video-conferenza, gli attori si riprenderanno da soli attraverso i propri smartphone e webcam, con la sceneggiatura scritta da un gruppo costituito dai migliori d’Italia.

Il cinema non si ferma - cinematographe.it

Abbiamo subito sposato la causa, affascinati da un lato dalla sfida tecnologica nella realizzazione del progetto, e dall’altro da quella di riuscire a trasformare i diritti cinematografici in donazioni a favore di tutti coloro che oggi rischiano la propria vita per salvare la nostra” afferma il produttore Marco Perotti, direttore della casa di produzione Coevolutions. “Abbiamo così deciso di apportare innovazione nel settore introducendo strumenti di Project e Program Management e la tecnologia Blockchain per la cessione delle licenze a fronte di una donazione pari al prezzo del diritto fatta direttamente alla Protezione Civile”. Tra gli interpreti de Il cinema non si ferma che hanno aderito da subito al progetto, ci sono Nicolas Vaporidis, Kaspar Capparoni, Remo Girone, Margot Sikabonyi, Karin Proia, Paola Lavini, Augusto Zucchi, ma molti altri sono gli attori che di giorno in giorno si aggiungono e uniscono all’iniziativa.

Il cinema non si ferma è prodotto dalla DeltaDue Media Srl insieme alla Coevolutions e sarà disponibile da fine aprile. L’idea era quella di raccontare la vita della famiglie italiane, in questo periodo di emergenza sanitaria, usando i mezzi presenti in casa” racconta Daniele Fioretti, produttore di DeltaDue Media. “Abbiamo approntato un workflow che ci permettesse di gestire e caricare in remoto i file appena girati su un server, dal quale il pool di montatori poteva iniziare a lavorare. Non abbiamo la presunzione di raggiungere gli standard qualitativi di un set cinematografico regolare, ma in attesa di tornare a lavorare in condizioni normali, ci siamo ingegnati per non stare fermi e aiutare chi è meno fortunato di noi”.